Calciomercato.com

  • Roma, Emerson: 'Vi racconto la mia svolta, F. Anderson il rivale più forte'

    Roma, Emerson: 'Vi racconto la mia svolta, F. Anderson il rivale più forte'

    "Per giocare nella Roma ci vuole personalità, bisogna saper soffrire saper superare certi momenti e guardare avanti. Dopo la partita contro il Porto c'è stata la svolta della mia vita. Spalletti è stato molto importante, mi ha sempre tenuto e ha saputo quando mettermi titolare dopo la gara col Porto. Mi ha protetto e difeso e per questo lo ringrazio, se oggi gioco tranquillo e dimostro la mia qualità è perchè lui mi lascia tranquillo per farlo". Emerson Palmieri, intervistato da Roma Tv, parla della sua crescita in giallorosso. "Non mi aspettavo di arrivare subito alla Roma: queste sono cose di Dio, sennò come fai ad arrivare qui dopo una stagione difficile a Palermo? Sabatini comunque conosce le mie qualità e per questo oggi sono qui, non me lo aspettavo e sono contentissimo. Sabatini è stato come un papà. Mi ha portato qui, mi ha difeso, è sempre stato con me e per questo lo ringrazio. Abbiamo un gruppo fantastico, tutti mi hanno accolto bene. Quest'anno ancora di più, sembra una famiglia, facciamo tutto insieme. Questo è un bel gruppo. Per i giovani che arrivano nella Roma, con giocatori importanti, è un po' più difficile del normale. Però mi sono ambientato, sono cresciuto tantissimo e questo lo devo portare con me. Noi lavoriamo per la fiducia dell'allenatore e l'affetto dei tifosi, ho forse ne ho conquistato un po' ma devo fare sempre di più, volere di più, perchè è questo che fa bene ai giocatori. L'avversario più difficile da marcare è stato Felipe Anderson. Ho giocato con lui al Santos e conoscevo le sue qualità, è l'avversario per cui mi sono preparato di più. Prima del derby ero un po' ansioso però dopo 15 minuti ho pensato di divertirmi e dare una gioia ai tifosi ed è stata una gara indimenticabile per me.

    Altre Notizie