Garcia verso l'addio, Spalletti in pole
Mai come in questo momento Rudi Garcia è vicino all'esonero da allenatore della Roma. Nonostante un contratto in essere fino a giugno 2018 da circa 5 milioni di euro lordi a stagione, il fattore che ha sin qui evitato l'allontanamento del tecnico francese (anche dopo la debacle di Barcellona e l'eliminazione in Coppa Italia per mano dello Spezia), il presidente James Pallotta è sempre più convinto che sia giunto il momento di dire basta. Dopo aver espresso il suo sconcerto per la prova contro il Milan e aver subito preso in mano la situazione, contattando tramite conference call i vertici dirigenziali (dal ceo Zanzi al fido ds Sabatini), nel corso della giornata il numero 1 statunitense è stato raggiunto a Miami dal direttore generale Baldissoni. La questione nuovo stadio è in questo momento un argomento del tutto marginale, perché Pallotta vuole risolvere una volta per tutte la grana allenatore.
LE ALTERNATIVE - Rudi Garcia non riscuote più la sua fiducia da tempo e avrebbe potuto saltare già dopo l'incredibile sconfitta in Champions League contro il Bate Borisov, ma Sabatini era sempre riuscito in qualche modo a convincere il presidente a portare pazienza. In caso di addio, sono diverse le soluzioni sul tavolo: da quelle internazionali e più suggestive che portano all'argentino Marcelo Bielsa, svincolato dopo l'esonero dal Marsiglia, e al ct del Cile Sampaoli (in rottura con la Federazione ma liberabile attraverso il pagamento di una penale di 6 milioni di euro) a quelle italiane che conducono a Luciano Spalletti e Walter Mazzarri, anche se l'ex tecnico dell'Inter, attualmente in Inghilterra per approfondire la conoscenza della lingua inglese, al momento non appare convinto del tutto dalla prospettiva di guidare la Roma, come anticipato da calciomercato.com (leggi QUI). In attesa di ulteriori sviluppi e comunicazioni ufficiali, secondo quanto riporta Gianluca Di Marzio il ritorno di Spalletti sta prendendo sempre più quota e avrebbe quasi sbaragliato la concorrenza dei due tecnici sudamericani.
E SABATINI MEDITA L'ADDIO - In questo momento, tutte le componenti della società pendono per l'esonero di Garcia. Anche il ds Sabatini sembra essersi convinto della necessità del cambio in panchina. Una decisione da prendere in sintonia con tutta la società tanto che, se Pallotta decidesse di agire in maniera autonoma, Sabatini potrebbe anche decidere di rassegnare le sue dimissioni.
GARCIA DIRIGE L'ALLENAMENTO DI DOMANI - In attesa della decisione del presidente della Roma James Pallotta, che in settimana deciderà il futuro di Rudi Garcia, il tecnico francese dirigerà regolarmente la seduta di domani a Trigoria, per iniziare la preparazione in vista della gara contro il Verona all'Olimpico.
LE ALTERNATIVE - Rudi Garcia non riscuote più la sua fiducia da tempo e avrebbe potuto saltare già dopo l'incredibile sconfitta in Champions League contro il Bate Borisov, ma Sabatini era sempre riuscito in qualche modo a convincere il presidente a portare pazienza. In caso di addio, sono diverse le soluzioni sul tavolo: da quelle internazionali e più suggestive che portano all'argentino Marcelo Bielsa, svincolato dopo l'esonero dal Marsiglia, e al ct del Cile Sampaoli (in rottura con la Federazione ma liberabile attraverso il pagamento di una penale di 6 milioni di euro) a quelle italiane che conducono a Luciano Spalletti e Walter Mazzarri, anche se l'ex tecnico dell'Inter, attualmente in Inghilterra per approfondire la conoscenza della lingua inglese, al momento non appare convinto del tutto dalla prospettiva di guidare la Roma, come anticipato da calciomercato.com (leggi QUI). In attesa di ulteriori sviluppi e comunicazioni ufficiali, secondo quanto riporta Gianluca Di Marzio il ritorno di Spalletti sta prendendo sempre più quota e avrebbe quasi sbaragliato la concorrenza dei due tecnici sudamericani.
E SABATINI MEDITA L'ADDIO - In questo momento, tutte le componenti della società pendono per l'esonero di Garcia. Anche il ds Sabatini sembra essersi convinto della necessità del cambio in panchina. Una decisione da prendere in sintonia con tutta la società tanto che, se Pallotta decidesse di agire in maniera autonoma, Sabatini potrebbe anche decidere di rassegnare le sue dimissioni.
GARCIA DIRIGE L'ALLENAMENTO DI DOMANI - In attesa della decisione del presidente della Roma James Pallotta, che in settimana deciderà il futuro di Rudi Garcia, il tecnico francese dirigerà regolarmente la seduta di domani a Trigoria, per iniziare la preparazione in vista della gara contro il Verona all'Olimpico.
