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  • Roma, l'ex Tovalieri a CM: 'Benatia, ascoltami'

    Roma, l'ex Tovalieri a CM: 'Benatia, ascoltami'

    • Valerio Nasetti
    Lunedi 1° settembre si terrà a Tor San Lorenzo, a circa 30 chilometri dalla capitale, la sesta edizione del Memorial 'Laura Nardoni', torneo internazionale riservato alla categoria Giovanissimi e dedicato alla moglie dell'ex attaccante romanista, Sandro Tovalieri, promotore dell'evento. La finale il 6 settembre. Presenti alla manifestazione, vinta un anno fa dal Benfica, ci saranno proprio gli osservatori del club di Trigoria. A questo proposito, Calciomercato.com ha intervistato l'ex Cobra per parlare della Roma ad una settimana dalla fine del mercato ed a cinque giorni dal debutto dei giallorossi contro la Fiorentina.

    Il caso Benatia riempie le pagine dei giornali sportivi da quasi tre mesi.
    'Rimane un punto interrogativo, ma il suo futuro non modifica quello della Roma, che resterà una delle candidate allo scudetto. Ricordo l'anno scorso: fu venduto Marquinhos al Psg e serpeggiava un po' di preoccupazione nella piazza. Poi Benatia ha disputato una stagione di livello eccellente e la Roma avrebbe meritato lo scudetto già nella stagione scorsa. Gli oltre 100 punti della Juventus non lo hanno permesso. Fossi stato in lui avrei accettato la proposta di adeguamento della Roma, un'offerta sicuramente allettante, e ne avrei approfittato per giocare in Champions League. Sarebbe stato un segno di riconoscimento verso un club che lo ha acquistato dall'Udinese e lo ha reso appetibile alle squadre più famose d'Europa. Comunque il d.s. Sabatini saprà come sostituirlo'.

    Qual è il nome più importante arrivato dalla finestra di mercato?
    'Sono stati fatti acquisti importanti e limitato il gap con la Juventus. Proprio per questo motivo rispondo con il nome di Iturbe, strappato proprio ai bianconeri. Un giocatore di grande qualità che può risolvere diverse partite'. 

    Tra cinque giorni Roma-Fiorentina.
    'Subito una sfida di alto livello, peccato che le squadre inevitabilmente non saranno al top. Detto ciò, la Roma parte favorita sia dal punto di vista tecnico che ambientale con un Olimpico che sarà quasi pieno e colmo di entusiasmo'.

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