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  • Roma: Ponce dall'infortunio al tricolore con la Primavera, il futuro è in Serie A

    Roma: Ponce dall'infortunio al tricolore con la Primavera, il futuro è in Serie A

    • Emanuele Tramacere
    La Roma si è conquistata sul campo lo Scudetto Primavera, l'ottavo della propria storia. Un successo frutto di una stagione magica, portata avanti con una serie di risultati utili consecutivi impressionanti, e coronata dalla vittoria nelle Final Eight battendo di turno in turno gli avversari più quotati. Sì, perchè per la squadra di Alberto De Rossi, l'avvicinamento alle finali è stato tutt'altro che semplice dato che la Roma ha perso per strada prima il proprio attaccante principe, Sadiq Umar e poi, in semifinale anche Marco Tumminello, squalificato per una testata all'arbitro contro l'Inter. Tutto in bilico? Tutt'altro perchè all'interno della rosa giallorossa il fiore più fresco, rimasto nascosto fin troppo a lungo, era pronto a sbocciare. Si tratta di Ezequiel Ponce che nelle tre gare disputate contro Entella, Inter e Juventus si è caricato sulle spalle il peso dell'attacco.

    L'INFORTUNIO AL GINOCCHIO - La stagione di Ponce, tuttavia, è stata tutt'altro che semplice. Dopo un avvio ad alti livelli, fra la panchina in Prima squadra e i 3 gol e 4 assist in Youth League, Ponce ha dovuto maledire il proprio ginocchio destro e quel legamento crociato che ha fatto crac il 28 novembre, costringendolo ad un'operazione che avrebbe compromesso la stagione di chiunque. Ponce non si è mai arreso mettendo il mirino proprio sulle Final Eight, i medici erano scettici, ma se lui avesse lavorato a fondo avrebbe potuto recuperare in tempo.

    TRE GOL IN TRE GARE - Il tempo c'è stato, con le due doppiette messe a segno già nelle ultime tre gare di regular season. Ma il palcoscenico Ponce ha voluto prenderselo al 100% nelle tre gare delle Finali. Prima segnando il gol dell'1-0 nei quarti contro l'Entella, poi in semifinale regalando nei supplementari il 3-3 contro l'Inter che ha portato i giallorossi alla finale contro la Juventus in cui, da vero bomber d'area, ha saputo raddrizzare dopo solo 1 minuto nella ripresa una gara che sembrava indirizzata verso la Juventus. Contro i bianconeri ha fatto letteralmente reparto da solo ed era suo anche l'assist per il gol annullato a Spinozzi nel finale. 

    LA ROMA CREDE FORTEMENTE IN LUI - La Roma crede fortmente in lui tanto da aver fatto un investimento importantissimo a bilancio per un giocatore classe '97. Il 31 agosto 2015, infatti, la Roma ne ha prelevato il cartellino dal Newells Old Boys a fronte di un corrispettivo di 4,2 milioni di euro facendogli sottoscrivere un contratto fino al 30 giugno 2020. Cifre impressionanti, che fanno ben sperare per il futuro.

    PRONTO PER LA SERIE A - Non troppo alto, ma dotato di un'ottima tecnica di base, è un finalizzatore nato e per questo avrà bisogno, fin dalla prossima stagione, di trovare continuità con costanza nel calcio dei grandi. Su di lui ha messo gli occhi lo Sporting Gijon (che dalla Roma ha ottenuto in stagione il prestito di Sanabria), ma è il Crotone, neo promosso in Serie A, ad essere in vantaggio sul giocatore. Il club calabrese ha una collaborazione storica con la Roma e per Ponce l'augurio sarebbe quello di ripercorre i passi fatti da Alessandro Florenzi, che dopo la Primavera della Roma trovò la consacrazione a Crotone prima di rientrare in pianta stabile in maglia giallorossa.

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