Tegola Vucinic sulla Roma, impegnata a Palermo, nel posticipo della 14ª di Serie A. L’attaccante si è infortunato ieri mattina durante l’allenamento a Trigoria.

Una brutta distorsione alla caviglia sinistra che ha obbligato i medici giallorossi a lasciare il montenegrino a casa. «Non ne facciamo un dramma», dichiara Claudio Ranieri nella conferenza stampa. «Certo, questi sono i problemi: non avere la rosa al completo a disposizione…». E Pizarro che ancora stenta a trovare una maglia da titolare? «L’inserimento va fatto per gradi», ammonisce il tecnico, «ecco perché, dopo l’infortunio, ho utilizzato il centrocampista a partita in corso. Contro il Palermo comunque ci sarà». I giallorossi dovrebbero quindi giocare con Simplicio, DeRossi e il cileno a metà campo e il tridente Totti, Borriello e Menez, con il francesino a svariare tra la trequarti e le fasce. Si parlaanchedimercato. Si dà quasi per scontato che Vucinic sarà il pezzo forte in uscita a gennaio. Le pretendenti sono Inter e Manchester United. Pizarro a sua volta chiede spazio ma se l’allenatore non lo schiera, si diceprontoad andarsene. E ieri è tornato a girare il nome di Mexes. Lo chiede il Liverpool in cambio del passaggio di Kuyt in giallorosso. Tornando alla partita di stasera, la Roma spera di ripetere le belle prove degli ultimi tempi. Ma non sarà facile. «Il Palermo é una squadra forte», ribadisce Ranieri, «sta attraversando un ottimo momento, davanti ha giocatori che fanno la differenza. Mi aspetto un avversario garibaldino...».