Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Romagnoli sotto pressione, dalla fascia al 'nuovo Nesta': il Milan lo vuole leader

    Romagnoli sotto pressione, dalla fascia al 'nuovo Nesta': il Milan lo vuole leader

    • Emanuele Tramacere
    Un nuovo inizio, per un nuovo importantissimo capitolo della storia del Milan. Finalmente, dopo le vicende estive, i cambi di proprietà e le scelte di mercato, gli uomini di Gennaro Gattuso tornano in campo e domani sera contro il Napoli al San Paolo sono chiamati subito ad un test estremamente impegnativo. Un nuovo inizio per il Milan, ma anche e soprattutto per Alessio Romagnoli, che domani sera guiderà gli 11 titolari scelti da Gattuso con la fascia da capitano al braccio.

    "NUOVO NESTA" - Una scelta voluta fortemente e difesa a spada tratta dalla società rossonera. che questa mattina ha caricato il centrale classe '95 scomodando un paragone illustre per lui come il grandissimo ex, Alessandro Nesta. Un paragone non tanto in campo, quanto di personalità: "Alessio Romagnoli è stata l'unica luce in fondo al tunnel nei due mesi più delicati dell'estate rossonera. Senza chiamare in causa il Nesta del campo, Alessio è sobrio, asciutto, serio e disincantato fuori dal campo esattamente come lo era Sandro. Non è un paragone tecnico, ma di personalità". 

    SOTTO PRESSIONE - Un paragone importante, pesante e che accompagna Romagnoli fin dagli inizi della sua carriera data la sua dichiarata fede laziale. Un paragone che, abbinato alla fascia da capitano, lo mette incredibilmente sotto pressione in una gara in cui , tra l'altro, dovrà anche caricarsi la difesa sulle spalle data l'assenza sempre più certa di Mattia Caldara. Romagnoli ha però le spalle larghe, è cresciuto tantissimo nel corso delle ultime stagioni e si è già confermato nell'Olimpo dei migliori difensori d'Italia.

    IL MILAN LO VUOLE LEADER - Una crescita che al Milan non può però bastare. Il club rossonero vuole che Romagnoli si trasformi nel leader tecnico e carismatico di cui lo spogliatoio ha bisogno. Anche per lasciarsi alle spalle fasce da capitano portate sulle braccia di calciatori che non hanno poi lasciato il segno, non ultimo quel Leonardo Bonucci che ha rinnegato, senza pensarci su due volte, la scelta di approdare in rossonero. Con l'esempio vivente di Paolo Maldini al suo fianco, il battesimo del fuoco per Romagnoli sarà ancora più importante. Sotto pressione, sì, ma per diventare leader.

    Altre Notizie