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  • Sampdoria-Albinoleffe:| Le voci dallo spogliatoio

    Sampdoria-Albinoleffe:| Le voci dallo spogliatoio

    • Matteo Oneto

    Nella Samp che cerca di sfatare il tabù Marassi c'è subito una grossa novità: Eder non recupera, in campo c'è Bertani vicino a Pozzi, mentre Juan Antonio vince ancora il ballottaggio con Foggia. L'Albinoleffe si affida al 4-4-2 con bomber Cocco affiancato dal velocissimo Cissè. I ragazzi di Iachini confermano i progressi degli ultimi tempi giocando un primo tempo ad alto ritmo e riuscendo a creare molto, una rarità a Marassi in questa stagione. Le prime due occasioni arrivano tra il 18' e il 1' su due calci d'angolo battuti da Renan Garcia: prima Pozzi impegna severamente Offredi, poi è Laner a salvare sulla linea sul colpo di Gastaldello. Il gol è nell'aria e arriva al 26': Juan Antonio vince un rimpallo al limite dell'area e serve a Pozzi un pallone solo da spingere in porta. La risposta degli ospiti arriva al 31' su un contropiede velocissimo concluso da Hetemaj su cui Romero compie un vero e proprio miracolo. La Samp è però diversa da quella 'ammirata' fino un mese fa: non cade nei vecchi errori e si rimette subito a giocare dominando in lungo e in largo. Il raddoppio potrebbe arrivare già al 35' con Bertani, che chiude la triangolazione con Munari, ma il destro dell'ex viola viene neutralizzato da Offredi. Nella ripresa l'Albinoleffe prova ad uscire dal guscio ma nonostante il baricentro più alto non riesce a creare troppe apprensioni a Romero. La Samp adesso ha più spazi e al 12' ci vuole un super Offredi per fermare Pozzi. Al 70' arriva la palla gol anche per i bergamaschi, ma il sinistro tagliato di Cristiano viene neutralizzato da Romero. Le velleità di pareggio degli ospiti si spengono al 71' quando Luoni, già ammonito, viene espulso per fallo su Obiang. Nel finale la sfida tra Pozzi e Offredi continua ma è sempre il portiere ad avere la meglio sui due tentativi da distanza ravvicinata, uno al 76' e l'altro all'80', dell'attaccante. Al 90' è invece la traversa a salvare il numero uno dal destro terrificante del solito Pozzi. Finisce 1-0, seconda vittoria consecutiva per i blucerchiati che sembrano aver finalmente cambiato rotta sotto tutti gli aspetti: gioco, grinta e motivazioni. Le altre però non si fermano, e il ritardo accumulato fino ad oggi potrebbe essere decisivo nella classifica finale.

    SAMPDORIA

    Il centrocampista della Sampdoria, Pedro Obiang: 'Finalmente ci siamo tolti questo peso della vittoria in casa, tra l'altro facendo una buona prestazione. La partenza di Palombo è stata una sfortuna ma i due ragazzi che sono arrivati ci stanno dando e ci daranno una mano, io con loro mi trovo molto bene. E' stata una gara combattuta che dovevamo riuscire a chiudere prima. Stiamo facendo bene, se continuiamo così possiamo andare a prendere quelle davanti a noi. Adesso andiamo a Torino per vincere'.

    L'allenatore della Sampdoria, Beppe Iachini: 'Dobbiamo essere più spietati. Sono contento, i tifosi e la squadra meritavano questa vittoria. In sede di mercato siamo andati a ritoccare il centrocampo, i nuovi si stanno inserendo bene e hanno ampi margini di miglioramento sia personali che sotto l'aspetto dell'intesa con i compagni. La mia squadra deve essere sempre intensa, offensiva, e deve cercare molto le verticalizzazioni per essere sempre pericolosa. Noi andiamo avanti per la nostra strada e con questo spirito vedrete che riusciremo a fare qualcosa di buono, gli altri li guardiamo poco'.

    ALBINOLEFFE

    L'allenatore dell'Albinoleffe, Valter Salvioni: 'Sono contento della squadra, abbiamo giocato con la giusta aggressività e mentalità. Dobbiamo avere più coraggio nel giocare la palla, ma ai miei ragazzi nello spogliatoio ho detto che sono stati bravi. Abbiamo anche creato qualche palla gol. Sull'espulsione mi sono arrabbiato perché l'arbitro sui falli in ripartenza ammoniva solo noi. Mi è piaciuta la prestazione dei due attaccanti, hanno corso tantissimo. Se fossimo stati in undici magari avrei messo anche la terza punta'.

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