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  • Ferrero rischia il posto da presidente

    Ferrero rischia il posto da presidente

    • Lorenzo Montaldo
    L'ipotesi era già circolata tempo fa, quando era arrivata la notizia del patteggiamento di Massimo Ferrero per la vicenda Livingston: la presidenza della Sampdoria, per l'imprenditore romano, è a rischio. A sancirlo era stata la Corte Federale d'Appello della FIGC che, sollecitata da Tavecchio ad esprimere un parere, aveva equiparato il patteggiamento a una condanna. 

    In questo caso verrebbe meno uno dei 'requisiti di onorabilità' richiesti dalla Federazione stessa per poter ricoprire cariche in società. In sostanza, non si può fare il presidente se si è stati condannati. Ferrero, tramite il suo legale Ponti, aveva presentato un ricorso in Cassazione (oltretutto, contro il suo stesso patteggiamento). Novità si attendono entro fine anno, al massimo all'inizio del 2017, ma la spada di Damocle dell'onorabilità pende sempre sul capo del patron doriano. 

    POSIZIONE SAMP - "In caso di risposta negativa, cioè di sentenza di patteggiamento passata in giudicato, ci ripresenteremo davanti alla Federazione per una valutazione più approfondita del caso. Che non ha precedenti specifici. E che richiederà ancora un po' di tempo". Così l'avvocato Antonio Romei, braccio destro di Ferrero, a Il Secolo XIX ha chiarito la posizione di Corte Lambruschini. L'obiettivo, insomma, è arrivare alla fine del campionato. Se però da parte della Federazione dovesse arrivare l'ennesima risposta negativa, allora per la Samp non ci sarebbe ulteriore margine di manovra. E Ferrero sarebbe costretto a lasciare la poltrona da numero uno blucerchiato.

    "In tal caso si penserà a chi affidare la presidenza, tenendo conto che questa decisione spetta eventualmente al socio di maggioranza". Maggioranza che, al momento, è nelle mani della figlia Vanessa, proprietaria all'80% della Holding Max, che controlla la Sport & Spettacolo, controllante a sua volta il club blucerchiato. 

    IPOTESI - Addirittura, starebbero già circolando le prime ipotesi per sostituire il vulcanico patron Ferrero. Si tratterebbe di un 'personaggio di spessore legato profondamente alla Sampdoria e alla sua storia', scrive ancora il quotidiano. Lo conferma lo stesso Romei: "Eventualmente, cercheremo di mettere in quella posizione la figura più rappresentativa". Un nome, in sostanza, in grado di creare entusiasmo e unanime accordo nei tifosi. 
    Qualche esempio? Si è parlato di Gianluca Vialli, indimenticato bomber doriano che però ha sempre rifiutato ogni proposta per rimanere a Sky dove lavora come opinionista, e anche di Francesca Mantovani. La figlia di Paolo, il presidente che più di tutti è entrato nel cuore del pubblico blucerchiato, è realmente una tifosa doriana: non è inusuale vederla anche in trasferta a seguire la Samp, ed è tutt'ora molto amata e rispettata dalla Sud.
     

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