Calciomercato.com

  • Sampdoria, la prima volta di Schick: 'Mi ispiro a Ibra'

    Sampdoria, la prima volta di Schick: 'Mi ispiro a Ibra'

    • Lorenzo Montaldo
    La faccia pulita e la tecnica cristallina di Patrick Schick sono decisamente una delle immagini copertina in questo ritiro 2016 della Sampdoria. Dove per la prima volta, l'attaccante ha indossato la maglia blucerchiata in una partitella, trovando anche il gol nel 13-1 rifilato al Sellero Novelle.

    Alto, dinoccolato eppure tecnicamente dotatissimo, l'ex Sparta Praga ha tutte le carte in regola per rivelarsi un vero e proprio colpo di mercato estivo. E mentre la dirigenza doriana che lo ha strappato alla Roma gongola, lui concede la sua prima intervista italiana a Il Secolo XIX. Traduttore d'eccezione, il compagno Ivan: "Mi sento molto bene, sono contento di aver giocato il secondo tempo dell'amichevole e segnato. Anche se il trequartista (alle spalle di Cassano-Budimir, ndr) non è il mio ruolo" rivela Schick.

    Giovane, ambizioso e con le idee chiarissime: "Sono un giocatore tecnico, quindi per me va bene anche giocare lì e provare a mandare in porta gli attaccanti ma a me piace di più giocare in attacco e essere io quello che va in porta. Cassano? Quando si gioca con giocatori coi piedi buoni sembriamo tutti più bravi. Mi sono trovato benissimo, è un onore per me e un'esperienza che mi fa crescere".

    L'idolo non poteva che uno: "Mi ispiro a Zlatan (Ibrahimovic, ndr)". E in stanza si lavora sull'italiano: "In camera sono con Ivan e Skriniar che mi stanno aiutando con la lingua -conclude Schick-. E' una fortuna averli trovati".

    Altre Notizie