Calciomercato.com

  • Sampmania:| Cosa ci aspettavamo?

    Sampmania:| Cosa ci aspettavamo?

    La Sampdoria perde in casa contro l'Udinese dopo tre risultati utili consecutivi, e riecco i mugugni; Ferrara è di nuovo 'poco adatto' e tutto sembra essere tornato a qualche settimana fa. Il tecnico blucerchiato ieri ha espresso un pensiero più che condivisibile, e già dichiarato più volte, quello di dover raggiungere la salvezza partita dopo partita, battaglia dopo battaglia. La zona retrocessione è lontana se non per punti almeno per numero di squadre sotto in classifica, dettaglio da non sottovalutare. La squadra ha una sua fisionomia: certo non gioca un calcio spettacolare, segna poco, ma in molti si dimenticano che senza Eder e Maxi Lopez chiunque dal settimo posto in giù farebbe fatica.

    E poi ci sono i giovani, progetto a lunga gittata di cui la società va fiera ma che in molti vedono come qualcosa di troppo lontano. C'è persino chi riesce a rumoreggiare per le poche giocate sbagliate da Obiang. Garrone guarda e passa: le prime cinque giornate forse avevano illuso di poter intraprendere un cammino tranquillo verso la salvezza. Così non è e non sarà almeno fino a quando tutta la rosa non sarà a disposizione. Viene da chiedersi che cosa i detrattori si aspettavano da questa stagione dopo dodici mesi passati in serie B, in cui i blucerchiati hanno raggiunto i play off per un soffio (6° posto). Qualcuno forse ha già dimenticato da dove questa squadra proviene e che i fasti del passato - come il quarto posto in campionato, per dirne una - devono essere costruiti passo dopo passo.

    Se il campionato dovesse finire adesso e con questa classifica, l'obiettivo societario di salvarsi senza patire troppo sarebbe stato raggiunto. Ora i conti o le proiezioni si possono fare, e il campionato dice che la Sampdoria non è una squadra da retrocessione, prima di tutto perché lotta ed è viva più che mai, e poi perché ha la qualità giusta per arrivare tra il tredicesimo e il decimo posto. Con tanti giovani però il rischio di scivolare in qualche gara va messo in conto, soprattutto se questo servirà loro a crescere per diventare il futuro blucerchiato. Quello sì, dovrà essere ben diverso: per ora basta una salvezza, e se non sarà tranquilla allora tutti pronti a mettersi l'elmetto. Le neo promosse fanno così.

    Altre Notizie