Quindici giorni di sosta per cancellare un mese d'inferno. Contro il Parma Maxi Lopez proverà a mettersi alle spalle un periodo infelice e tornare ad essere il bomber su cui la Sampdoria punta per la sua stagione all'insegna della tranquillità. In trenta giorni all'argentino ne sono successe di tutti i colori: dai guai personali, con la famiglia derubata a Buenos Aires, fino alla squalifica per 'intemperanze' ai danni dell'arbitro dopo la sfida casalinga contro il Torino. Un comportamento non all'altezza della sua fama, per cui tra l'altro il ragazzo si è subito scusato accettando il taglio di stipendio della società.

E poi, quel legame con il gol che si spezza improvvisamente. Tre reti contro Siena e Pescara, dopodiché più niente. Colpa della squalifica e della sfortunata sfida di Verona. Colpa di questo mese da dimenticare e da lasciarsi alle spalle il prima possibile. Il consiglio è arrivato anche da Pasquale Sensibile, primo sponsor di Maxi da quando il giocatore ha iniziato a vestire la maglia blucerchiata. Il Tanque - questo il soprannome preferito dei tanti che gli sono stati appioppati in Argentina - cerca riscossa. Contro il Parma sarà finalmente al centro del tridente titolare con Estigarribia ed Eder: un colpo di fortuna visto che i tre insieme non hanno praticamente mai giocato per cause esterne al giudizio di Ferrara.

Il professionista Maxi Lopez non ha cambiato di una virgola del suo comportamento. Pimpante e lavoratore ineccepibile in allenamento, nessuna lamentela e pieno coinvolgimento nella causa blucerchiata. La ricetta per dare un calcio alla crisi è questa, sperando che per una volta anche la fortuna possa dare una mano. Se lo augurano Ferrara, i tifosi e i compagni. Tutti sanno che un Maxi Lopez in forma e 'fortunato' potrebbe far svoltare la stagione blucerchiata.