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    • Sarri il precedente: 'Calcio sport da froci'

    Sarri il precedente: 'Calcio sport da froci'

    "Sarri è un razzista e uomini come lui non possono stare nel calcio. Io mi sono alzato per chiedere al quarto uomo perché mai 5 minuti di recupero. Lui si è alzato e mi ha urlato 'frocio' e 'finocchio'. Sarei orgoglioso se fossi così. Della partita non mi interessa niente, una persona di 60 anni che si comporta così è una vergogna". Queste le parole di Roberto Mancini, al termine del quarto di finale vinto dalla sua Inter contro il Napoli, con le quali accusa Maurizio Sarri. Non è la prima volta che l'ex Empoli è protagonista di un'uscita del genere.

    EMPOLI-VARESE - Nel marzo del 2014, quando era sulla panchina dell'Empoli, Sarri, dopo l'espulsione di Mario Rui nella gara contro il Varese, persa per 1-0, rilasciò queste frasi alla stampa: "Il calcio è diventato uno sport per froci. Abbiamo subito il doppio dei falli, ma abbiamo avuto più gialli noi. E’ uno sport di contatto e in Italia si fischia molto di più che in Inghilterra con interpretazione da omosessuali". Dall'espulsione di Mario Rui a quella di Mertens, Sarri ci ricasca.

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