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  • Sassuolomania: neanche un neroverde fra gli Azzurri? Presto per dirlo...

    Sassuolomania: neanche un neroverde fra gli Azzurri? Presto per dirlo...

    Questa sera allo Stade de France parte l'Europeo, e lunedì, già lo sappiamo, giocherà l'Italia. Nessun giocatore del Sassuolo compare tra i convocati di Antonio Conte. Persino Acerbi, l'unico neroverde ad aver partecipato al ritiro pre-selezione, è stato lasciato a casa dal CT. Al suo posto, Ogbonna del West Ham. Ex Juve; già, quella di Conte.

    Ma io non sono qui a scrivere che ha fatto male, il CT, che sono state scelte dettate da, è abbastanza evidente, non c'è bisogno di ripeterlo. Che poi, voi credete che sia sbagliato puntare tutto su un blocco difensivo collaudato, già allenato, che è stato anche l'unico a misurarsi a livello europeo quest'anno? Io non mi scandalizzerei, nemmeno guardando i fatti da una prospettiva partigiana qual è uno squadramania.

    Squinzi, forse più per rincuorare i suoi, o per rifarsi dallo smacco, ha dichiarato che, viste le convocazioni, Di Francesco è meglio di Conte. Sempre cauto, il patron.

    Certo un po' ci siamo stupiti anche noi, o forse, sarebbe più giusto dire, ci è dispiaciuto
    . Dopo un campionato così.. Ma allora, vediamo, chi potevano essere "i giovani che avrebbero fatto comodo all'Italia" di cui ha parlato Squinzi? A parte Acerbi, i più in odore erano Sansone, forse Consigli, Missiroli, ma è stato fermo a lungo, quel giovanotto di Magnanelli, visti anche gli infortuni di Verratti e Marchisio, e naturalmente Berardi.

    Quest'ultimo merita un capitolo a parte. Se la giocava con Bernardeschi e ha perso la sfida. I motivi sono il rendimento, il comportamento and last but not least la duttilità tattica. Dei primi due aspetti, evidenti a tutti, non parlo. Quanto all'impiego tattico, converrete con me che giocare nel 3-4-2-1 di Sousa come quarto di centrocampo, è stato un addestramento ottimale per il 3-5-2 di Conte, anche se bisogna aggiungere che nella sua Juve i due esterni erano comunque più terzini che ali. Berardi invece ha sempre e soltanto giocato in un 4-3-3, cosa che però saprebbe fare altrettanto bene anche Bernardeschi. Se sommate queste considerazioni alle note di demerito che si è procurato durante l'anno il nostro Domenico (prestazionali e comportamentali), al di là delle differenze di gusto, che comunque alla fine incidono anche quelle, cioè che uno è più aggraziato, più rapido e elegante, l'altro più potente, più ruvido e dinoccolato, capirete ben presto la scelta del CT. Potremmo fare quasi lo stesso discorso a proposito di un ipotetico ballottaggio tra Sansone e Giaccherini, con la differenza che Sansone, rispetto a Berardi, quest'anno non ha deluso.

    Ma se ci fossimo dispiaciuti troppo presto? se tra gli Azzurri si nascondesse il nuovo acquisto del Sassuolo? Il fatto che Vrsaljko sia così vicino all'Atletico fa saltare lo scambio col Napoli di cui parlavamo la volta scorsa, penso a Duvan Zapata. Di conseguenza il Sassuolo potrebbe cambiare mire, guardare a Ciro Immobile, ad esempio. Uno che col 4-3-3 zemanian-difranceschiano ci saprebbe giocare abbastanza bene, credo.       

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