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  • Serie A: ancora troppi giocatori in fuga

    Serie A: ancora troppi giocatori in fuga

    • Giovanni Battista Terenziani

    Marquinhos (Psg), Cavani (Psg), Osvaldo (Southampton), Jovetic (Manchester City), Giaccherini (Sunderland), Alejandro (Papu) Gomez (Metalist Kharkiv) sono alcuni dei ‘nomi grossi’ che abbandonano il nostro campionato in questa stagione. A loro va aggiunto, molto probabilmente, Lamela ormai molto vicino al trasferimento al Tottenham.  Sono, quindi, ancora tanti i calciatori che lasciano Serie A per giocare in altri tornei.

    In questa annata, la massima categoria del calcio italiano ha acquisito giocatori di grande spessore, basti pensare, tra gli altri, a Tevez (Juventus), Higuain (Napoli) e M. Gomez (Fiornetina). Il nostro campionato parrebbe davvero avere alzato il suo livello rispetto alle stagioni precedenti. Questa tendenza è sicuramente positiva per il nostro pallone che recupera, così, parte del suo fascino e, si spera, anche della competitività delle sue squadre nei confronti dei ‘top team’ internazionali. Tevez, per esempio, ha più volte sottolineato come la Serie A rimanga tra i tornei più belli e difficili al mondo. Pare proprio, quindi, che le grandi partenze siano state compensate con ‘entrate’ di prima classe e, data anche la situazione economica generale, non si sarebbe davvero potuto chiedere di più. Tutto ciò non toglie che anche in questo calciomercato molti calciatori prestigiosi abbiano deciso di abbandonare la nostra massima categoria per cercare gloria altrove. È triste pensare che non potremo più osservare le magie di Cavani con la maglia del Napoli o quelle di Jovetic a Firenze. Ancora più rammarico, probabilmente, lo sia ha nel rimanere inerti di fronte a partenze come quella, sicura, di Maquinhos e quella, quasi certa, di Lamela. I due calciatori, infatti, hanno rispettivamente 19 e 21 anni e sembrano essere due grandissime promesse. Grande amarezza la si prova anche per gli altri: Osvaldo è un calciatore garanzia di gol, Giaccherini possiede un’eccezionale duttilità alla quale Conte ha dovuto, a malincuore, rinunciare. Entrambi, poi, sono nel giro della nazionale di Prandelli, ciò permette di comprendere ancora meglio il valore di questi due professionisti . Alejandro (Papu) Gomez è un attaccante che ha sempre fornito ottime prestazioni con la maglia del Catania e che, sicuramente, sarebbe stato bello vedere in una grande  compagine del nostro campionato nella prossima stagione. Un altro dispiacere lo si ha nell’osservare come anche giovani promesse, magari un po’ meno conosciute, abbiano intrapreso nuove esperienze lontano dall’Italia. Ne sono un esempio Caldirola e Giulio Donati ex Inter passati rispettivamente al Werder Brema e al Bayer Leverkusen. Entrambi fanno parte del giro della nazionale under 21 italiana. Come se non bastasse anche altri calciatori della nostra Serie A hanno le valige pronte per mete lontane dall’Italia. Esempio, tra gli altri, è Quagliarella. È vero, quindi, che in questa stagione la Serie A ha portato al suo interno grandi calciatori alzando così il suo prestigio, ma forse ciò ha un  po’ oscurato e eccellenti partenze che purtroppo non sono mancate

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