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  • Atalanta-Roma 1-2: scontri tifosi-polizia

    Atalanta-Roma 1-2: scontri tifosi-polizia

    Grazie ai gol di Ljajic e Nainggolan, la Roma espugna in rimonta il campo dell'Atalanta nell'anticipo della dodicesima giornata di campionato e resta a tre punti dal primo posto in classifica occupato dalla Juventus, vittoriosa in casa della Lazio (CLICCA QUI). 
    Privo dello squalificato Cigarini, Colantuono affida le chiavi del centrocampo al Nazionale Under 21 Baselli e rilancia nella formazione titolare El Papu Gomez, reduce da un infortunio. Dall'altra parte Rudi Garcia deve fare a meno di capitan Totti, fermato dal giudice sportivo, e schiera un tridente inedito composto da Iturbe, Destro e Ljajic. In difesa al fianco di Manolas gioca Astori, complici le assenze di Yanga-Mbiwa e Castan, mentre al posto di Maicon c'è il terzino greco Torosidis. 

    L'Atalanta passa subito in vantaggio al primo minuto con Maxi Moralez su assist di Raimondi. La reazione della Roma è affidata a Ljajic, che prima pareggia i conti e poi serve la palla del sorpasso a Nainggolan, autore del gol dell'1-2 finale. Nella ripresa c'è spazio per l'esordio in Serie A di due giovani italiani classe 1995: il difensore giallorosso Michele Somma (figlio dell'allenatore Mario) da una parte e il centrocampista nerazzurro Alberto Grassi dall'altra. I padroni di casa chiudono in dieci uomini per l'espulsione di Boakye nell'ultimo dei cinque minuti di recupero.

    Momenti di tensione nel dopo partita: i tifosi bergamaschi si sono avvicinati alla Curva Sud, dove i romanisti erano in attesa di uscire dallo stadio. La polizia si è messa in mezzo e ha respinto con dei lacrimogeni gli ultras atalantini, che a loro volta hanno lanciato bottiglie, bulloni e altri oggetti contro le forze dell'ordine. Secondo le prime informazioni, alcuni agenti sono rimasti leggermente feriti (per fortuna non gravemente) per lo scoppio di una bomba carta e sono stati portati in ospedale. In serata i tifosi ospiti, circa un migliaio, hanno lasciato lo stadio in pullman senza entrare in contatto con i rivali e allo stadio è tornata la calma. 

     

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    DOMENICA - Si parte con Torino-Sassuolo all'ora di pranzo. Nel pomeriggio il Cagliari di Zeman fa visita al Napoli, mentre la Fiorentina è impegnata a Verona contro l'Hellas e la Sampdoria a Cesena. Turni casalinghi per Parma e Udinese rispettivamente con Empoli e Chievo. In serata luci a San Siro per il derby Milan-Inter e il ritorno in panchina di Mancini al posto dell'esonerato Mazzarri, poi si chiude lunedì sera col posticipo Genoa-Palermo. 

     


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