La stagione è appena cominciata e non senza difficoltà, visti i due pareggi ottenuti nelle prime due giornate di campionato prima di sbloccarsi nello scorso weekend contro il Celta Vigo (successo bissato dal blitz di Eindhoven in Champions), ma in casa Atletico Madrid il futuro di Diego Simeone continua ad essere l'argomento che più appassiona e interessa tifosi colchoneros e addetti ai lavori. Dopo la "minaccia" di abbandonare la panchina maturata nel postpartita della finale di Champions League persa a Milano col Real, l'allenatore argentino è tornato sui propri passi ma dalla Spagna rimbalza oggi una clamorosa indiscrezione.
NODO CONTRATTO - Secondo i quotidiani madrileni As e Marca, Simeone ha raggiunto un accordo con la dirigenza dell'Atletico per ridurre di due anni la scadenza del suo contratto, portando la scadenza da giugno 2020 a giugno 2018 e ottenendo un aumento di stipendio che lo mantiene in vetta nella classifica meglio pagati nella Liga. Una mossa in linea col desiderio del Cholo di completare il suo ciclo nella stagione nella quale verrà inaugurato il nuovo stadio ma che è destinata ad aumentare le speculazioni sul suo destino.

L'INTER ASPETTA - Già la scorsa estate, Paris Saint Germain e Inter hanno pensato a Simeone per affidargli le rispettive panchine, ma la richiesta dell'Atletico Madrid di pagare la clausola rescissoria prevista nel suo contratto ha fatto saltare ogni tipo di trattativa. Il club spagnolo non è intenzionato a perderlo gratis, a meno che il tecnico argentino non decida di andare in scadenza l'anno prossimo e liberarsi a costo zero. Lui non ha mai fatto mistero di vedersi un giorno alla guida dell'Inter dopo averci giocato e la possibile vicinanza del figlio Giovanni, ora al Genoa, e i primi dubbi mostrati dall'Inter sull'operato di de Boer, sono motivi più che validi per pensare ad un Simeone vestito di nerazzurro nell'estate 2018.