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  • Sommer convince, ma l'Inter non perde di vista Bento

    Sommer convince, ma l'Inter non perde di vista Bento

    • Redazione CM
    "Mamma mia". L'esclamazione di Yann Sommer al gol segnato da Dimarco contro il Frosinone è diventata virale sui social. E' perfetta per descrivere lo stupore e l'incredulità dopo una prodezza del genere, ma va benissimo anche per descrivere la convincente prima parte di stagione del portiere nerazzurro. Arrivato la scorsa estate per 6,75 milioni di euro dal Bayern Monaco, il 34enne nazionale svizzero non sta facendo rimpiangere André Onana, ceduto al Manchester United per 50 milioni di euro. 

    Perso l'italiano Guglielmo Vicario passato dall'Empoli al Tottenham per 20 milioni di euro, l'idea dell'Inter era di sostituire il camerunese con un elemento d'esperienza come Sommer insieme a un giovane, ma poi l'ucraino Trubin è andato al Benfica per via delle richieste dello Shakhtar Donetsk considerate eccessive dai dirigenti nerazzurri. I quali, prima di ripiegare su Emil Audero arrivato in prestito dalla Sampdoria, ci avevano provato invano anche con Bento Matheus Krepski. Classe 1999, è sotto contratto con l'Athletico Paranaense fino a dicembre 2026. L'Inter continua a seguirlo con interesse in prospettiva futura. Intanto il Brasile lo ha convocato in nazionale maggiore al posto di Ederson del Manchester City, infortunatosi al piede sinistro nell'ultima gara pareggiata 4-4 sul campo del Chelsea. 
     

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