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  • Spada, agente a 21 anni: 'Vado al Sudamericano Sub-20 a scoprire talenti'

    Spada, agente a 21 anni: 'Vado al Sudamericano Sub-20 a scoprire talenti'

    • Luca Talotta

    Fare l'agente Fifa in Italia a soli 21 anni. La storia di Federico Spada è tutta qui: passione, voglia di emergere e un biglietto aereo per il Sudamerica: "Da bambino mi chiedevo a cosa servissero i procuratori - dice in un'intervista a Calciomercato.com - chiedevo sempre a mio padre: ma i calciatori non si possono "assistere" da soli? Poi con il tempo ho capito che un mercato senza Procuratori sarebbe un mercato vuoto, nullo". 

    Federico Spada, Agente FIFA numero 1.193, è diventato tale a 19 anni, nella sessione di esami di settembre 2011: "Un anno di gavetta in giro per i campi dell'Emilia Romagna mi hanno formato e mi hanno fatto realmente capire di essere nato per questo lavoro - le sue parole - poi un giorno, dopo vari inviti da parte di mio zio colombiano, decisi di aprirmi un mercato sudamericano, e di trasferirmi così nella capitale Bogotà. Partirò il 31 Gennaio".

    Quello che andrà a fare sarà uno scouting partendo dal basso, partendo dalle giovanili fino ad arrivare ai più "maturi" della prima squadra: "24 ore sul campo, anzi, sui campi: infatti oltre a seguire le società della capitale (Millionarios e Santa Fe, ndR), sarò molto attivo sulla "vera" capitale del calcio colombiano, Medellín - prosegue Federico - è sicuramente Uno dei vivai più interessanti di tutto il Sud. I ds Perinetti e Sensibile sono state due persone molto gentili con me e mi hanno fatto capire che anche loro credono tantissimo in questo vivaio, sempre più in crescita. Per quanto riguarda la rete di procuratori, la persona che più mi è venuta incontro e a cui devo tanto è Claudio Chiellini, gemello del calciatore Giorgio".

    A gennaio seguirà il Sudamericano Sub-20, il torneo tra i migliori ragazzi sudamericani nati dopo il 1993, che si tiene ogni due anni. Come spesso accade, le favorite sono Argentina (in primis) e Brasile, ma attenzione all'Uruguay. La "Celeste" punta molto sulle qualità dei suoi giocatori offensivi Rolan, Bueno e del romanista Nico Lopez: "Luan, Doria, Vietto, Andy Polo e molto altro: materiale per appunti ce ne è e ce ne sarà anche durante il mio viaggio oltreoceano", conclude Federico.

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