Un tempo per parte, e così Spezia e Siracusa si dividono la posta in palio nell'atteso big-match di Prima Divisione. I siciliani giocano un gran primo tempo, fatto di geometrie ed inserimenti tra le linee, arrivando con estrema facilità ai 16 metri. Al 7' palo di Mancuso, ma i liguri che rispondono con Vannucchi al 12': il tiro a botta sicura è deviato in angolo da Moi. Nonostante siano gli ospiti a creare ed avere due palle gol con Baiocco, che servito in area palla in movimento prima calcia alto poi trova Russo che si supera deviando in angolo, sono i bianchi a passare. Madonna scende palla al piede per almeno trenta metri e poi spara un siluro dai 20 metri che s'insacca al sette. Gli uomini di Sottil non si scompongono, e trovano il meritato pareggio grazie ad un'incursione in area di Mancuso che supera Russo in uscita. Poco o nulla nella ripresa: lo Spezia ha un sterile dominio e le squadre che poco alla volta si spengono alla distanza.

SPEZIA

L'allenatore dello Spezia, Michele Serena: 'Credo che il risultato del campo vada accettato con serenità. Quando sono arrivato la squadra era quart'ultima, oggi siamo terzi e lo stadio è tornato ad essere pieno. Se qualcuno pensa che vinceremo tutte le partite da qui alla fine si sbaglia. Certo, avremmo voluto vincerla, ma di fronte avevamo la prima in classifica che ci ha creato anche parecchi problemi. Resto soddisfatto perché la squadra ha dato tutto contro una squadra di grande qualità: se sono lassù un motivo ci sarà'.

SIRACUSA

L'allenatore del Siracusa, Andrea Sottil: 'Ce la siamo giocata. Una gara aperta in cui abbiamo disputato un grande primo tempo, dove abbiamo dimostrato di avere giocatori che sanno fraseggiare e giocare tra le linee. Nella ripresa, è vero, ci siamo abbassati, anche perché qualche elemento ha perso in brillantezza, ma ci siamo difesi con ordine. Questo era un test importante. Oggi, senza penalità avremmo 42 punti, e credo che questo gruppo abbia grandi valori morali'.