Storia di Marco Beccaro, che dalla Serie D sogna la sua Inter
Dal suo esordio nel 2008, a 18 anni, l’attaccante Marco Beccaro, nato in provincia di Padova il 25.11.1989, ha al suo attivo 4 quattro stagioni in serie D, una in Lega Pro con il Mezzacorona (foto dal sito ndr) e una in eccellenza con il Real Vicenza. E proprio a Vicenza ha vissuto due anni esaltanti da titolare mettendo a segno 27 reti e contribuendo alle promozioni che hanno portato la squadra dall’eccellenza alla lega pro seconda divisione. Attualmente milita nel Marano calcio, capolista di serie D girone C con 14 vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta. Ai microfoni di Calciomercato.com, Beccaro racconta la sua storia e svela il suo sogno.
Buongiorno Marco, anche quest’anno può ritenersi soddisfatto del suo rendimento e dell’andamento della squadra in cui gioca, il Marano Vicentino, così come l’anno scorso è accaduto nel Real Vicenza, neo promossa in Lega Pro seconda divisione. Come mai non ha proseguito col Vicenza?
“Premetto che quando ho firmato con il mio attuale club, il Real Vicenza non era ancora stato ripescato in Lega Pro, tant’è che avevano programmato la stagione per disputare il campionato di serie d. La scelta di cambiare è stata ponderata e posso dire che ne sono entusiasta perchè ho trovato una società seria, che vuole puntare al salto di categoria. Ho accettato con entusiasmo il progetto del club e sto dando il massimo in squadra per contribuire tutti insieme a raggiungere l’obiettivo prefissato”.Nel Real Vicenza ha giocato anche come prima punta in uno schieramento 4-3-3. Come si è trovato in quel ruolo e attualmente Mister Enrico Cunico come lo utilizza nei suoi schemi?
“Il mio ruolo naturale e' esterno d'attacco fin dalle giovanili. L'anno scorso, al Real Vicenza, per problemi di infortuni, mi sono dovuto adattare a fare la punta centrale, cercando di dare il massimo risultato e ho segnato 15 reti. In questa parte di stagione, con il Marano, sono ritornato al mio ruolo di esterno in attacco, dove mi sento più a mio agio”.Dopo 17 giornate, siete la migliore squadra realizzativa del girone. Anche nell’ultima gara giocata allo stadio Pietro Berto sabato 21 dicembre, avete vinto per 4 a 0 contro il Monfalcone. A chi va il merito di tale successo?
“Il merito è di tutti. Scendiamo in campo ogni volta consapevoli di dover portare a casa il risultato e per farlo diamo sempre il massimo. Lo staff tecnico ci mette nelle condizioni migliori per arrivare pronti ad ogni gara e vincere”.In quale stagione ha realizzato più reti e con quale squadra?
“L'anno scorso con il Real Vicenza ho segnato 14 gol in campionato e uno nei play off e, per ora, è stata la mia miglior stagione”.
Nel tempo libero cosa le piace fare?
“Mi piace ascoltare musica, al momento seguo molto il rapper Macklemore. Mi piace, poi, uscire con gli amici, andare al cinema”.
Lei ha esordito a 18 anni in serie D. Con i suoi guadagni è riuscito a rendersi subito indipendente. Ricorda il suo acquisto più importante con i primi stipendi?
“Ho comprato una macchina che, a 18 anni, penso sia la priorità di ogni ragazzo per sentirsi completamente indipendente”.In caso di promozione del Marano, le piacerebbe confermare per il prossimo anno e giocare in C?
“Sicuramente il mio obiettivo e' quello di ritornare a giocare nei professionisti. Ho scelto Marano proprio perché ci sono tutte le condizioni per fare bene. In caso di promozione spetterà alla società fare le opportune valutazioni ma io mi sento pronto a continuare la mia carriera qui a Marano”.
Se potesse scegliere una squadra di serie A in cui giocare, quale sceglierebbe?
“Sceglierei l'Inter, la squadra per cui tifo sin da bambino. E’ solo una scelta di cuore perché come professionista le rispetto tutte e sarei orgoglioso di vestire la maglia di una squadra di A”.
