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  • Thohir-Moratti, cala il gelo su mercato, gestione del club e futuro di Mazzarri

    Thohir-Moratti, cala il gelo su mercato, gestione del club e futuro di Mazzarri

    Ad Appiano Gentile è sceso il gelo. La mancanza di risultati ha tolto il sorriso all'ambiente, ma chi non sorride più, ora, è anche la dirigenza dell'Inter, che per la prima volta, dopo gli entusiasmi dell'inizio, sta vivendo una vera e propria crisi di rigetto verso la nuova proprietà.

    L'ingresso di Erick Thohir aveva portato una ventata di freschezza, soprattutto sulla gestione finanziaria del club che, prima del suo arrivo soffriva, e non poco, il peso del deficit ripianato dal magnate indonesiano. Massimo Moratti, però, ora non sorride più, con il tycoon qualcosa si è rotto, come raccontato dal Corriere dello Sport, tanto da convincerlo a disertare la cena riservata agli sponsor. I Moratti si defilano sempre di più, la gestione di questo primo mese in società è andata unidirezionalmente verso quanto voluto dalla nuova presidenza. Il ruolo di Palazzo Saras ne esce, quindi, notevolmente ridimensionato. 

    Sotto la lente di ingrandimento, secondo quanto riferisce invece Tuttosport, è la gestione economica del club e, soprattutto, l'imprint dato sul mercato ai dirigenti Marco Branca e Piero Ausilio. L'intenzione di cedere al Chelsea i propri pezzi pregiati (Guarin e Ranocchia) e la volontà di non muoversi sul mercato in entrata senza aver prima sfoltito la rosa non è andata giù alla vecchia dirigenza.

    Ciò che, tuttavia, ha scosso maggiormente i Moratti, è l'intenzione di proporre per il futuro un progetto in stile Ajax con, di conseguenza, l'allontanamento di tutti i giocatori over 35 e il cambio in panchina in caso di mancanza di risultati. Thohir, fin da subito aveva scelto Franck De Boer, ma Massimo Moratti lo aveva convinto a proseguire il percorso tracciato con Walter Mazzarri. Fino a fine anno, perlomeno, quando da Thohir e, probabilmente, anche dai suoi nuovi soci, arriverà l'ennesima piccola svolta che allargherà ancora di più le distanze fra una società che sembra sempre più spaccata in due.

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