L'attaccante del Torino Ciro Immobile oggi ha incontrato gli studenti dell'istituto IPIA di Piazza Robillant, in qualità di testimonial della campagna 'Non fare autogol' organizzata dall'Associazione Italiana di Oncologia Medica. 'È importante essere regolari nello stile di vita, dei sacrifici purtroppo vanno fatti, non solo nel calcio ma in generale - le parole del giocatore, riportate dal sito Toro.it -. La cosa da evitare prima di tutte è la sigaretta: io fortunatamente non ho questo vizio. Consiglio ai ragazzi che hanno iniziato di smettere il prima possibile: cambia veramente le cose, credetemi. L'alimentazione? Quando giochiamo alle 15 mangiamo alle 11 pasta e pollo. Se giochiamo alla sera facciamo merenda alle 18. Il programma è piuttosto rigoroso. Certo, qualche vizio sul cibo ce lo concediamo pure noi, ma l'importante è non esagerare. Il tempo libero? Una volta andavo in discoteca, ma adesso che ho una bambina non ci vado più: per me la famiglia è veramente molto importante, tanto che a volte mi sentivo solo, lontano da casa, ma non si pensi che abbia messo su famigia solo per avere compagnia. Il bere? Sempre limitato: riesco a divertirmi lo stesso'.

'Il calcio è una passione che mi ha trasmesso mio padre, il quale giocava ma in categorie inferiori - ha raccontato Immobile -. A quattro anni ho iniziato a calciare un pallone, poi a 15 ho fatto il provino con la Juventus, e ora sono qui: una grandissima opportunità, dopo tanti anni di prestito. Il Torino sta giocando bene, ma vogliamo vincere qualche partita in più. Non possiamo più perdere tanti punti per strada. Contro la Lazio non sarà una partita semplice, ci dovremo impegnare moltissimo. Io spero di continuare così, e qui: sono contento di stare al Toro. Al Genoa, la scorsa settimana, volevo proprio fare gol, ma è stato bravissimo Perin. Cercherò di rifarmi con la Lazio. Se mi arrivasse un'offerta dalla Juve? Non ci voglio pensare, non sarebbe nemmeno rispettoso nei confronti dei miei tifosi. Io gioco per il Toro, non ho la sfera magica per sapere il futuro. Cosa farò dopo il calcio giocato? Mi piacerebbe comunque rimanere in questo mondo, magari a contatto con i bambini'.