Torino:| Più Russotto che Tavano
Petrachi mette a segno il suo primo colpo di mercato estivo riscattando dalla Juve Stabia l'altra metà di Danilo D'Ambrosio. La cifra? Circa 400 mila euro, col giocatore evidentemente soddisfatto di questa soluzione. Le parti hanno discusso fin dopo cena e l'annuncio si è così fatto attendere, non senza il timore che l'affare potesse saltare, portando il Toro alle buste per aggiudicarsi (con scarse speranze) il giocatore. Il procuratore di D'Ambrosio, Luca Dell'Amico, intanto professava ottimismo e così in tarda serata l'accordo è stato siglato e il terzino sarà ancora granata per almeno altri due anni.
Contemporaneamente, la società granata ufficializzava anche l’incarico di capo degli osservatori di Matteo Lauriola, ex direttore sportivo del Manfredonia, ben conosciuto da Petrachi, che inizia ad allestire la 'sua' struttura sportiva ideale. Intanto, sul fronte mercato, non trovano conferma le voci su Francesco Tavano: l'attaccante ha le caratteristiche adatte al modulo di Lerda, ma non i parametri economici adeguati per la prossima difficile stagione. Oggi comunque è il giorno delle comproprietà e su questo si muove il Toro: in agenda, tra mattina e pomeriggio, Petrachi ha appuntamenti con mezza B e club di Lega Pro, tra cui però non figura il Gela. Per una conferma di D'Aiello a Torino, infatti, se ne riparlerà da domani. In bilico pure la situazione di Gorobsov (a metà col Vicenza), Salgado ( Foggia) e Arma (Spal): i tre sono in comproprietà libera e il loro futuro si potrebbe decidere alle buste (ore 19 di stasera). Stessa sorte, ma senza rammarico da parte dei granata, per Massimo Loviso (Livorno), di rientro da Lecce. Infine, da Bellinzona fanno sapere di voler trattenere - seppure non a tutti i costi - Aimo Diana. A questo punto, l'arrivo in granata di Russotto diventa assai più probabile.
(CronacaQui - Edizione Torino)