Ospite martedì scorso a Borgo San Lorenzo per seguire dal vivo il debutto della Primavera della Fiorentina nella 64° edizione del 'Torneo di Viareggio', l'ex attaccante Luciano Chiarugi, ai microfoni di Calciomercato.com, parla delle squadre favorite per la vittoria finale della manifestazione. 'La Fiorentina è indubbiamente una delle formazioni che, per qualità e forza fisica, deve puntare alla vittoria finale - ha raccontato il 65enne di Ponsacco -. Mi sembra che gli uomini di Semplici abbiano la concentrazione giusta e tanta qualità. Ovvio che se devo fare un nome, dico Acosty, anche se questo Panatti, che unisce quantità e gol, è da tenere d'occhio. Anche le seconde scelte del gruppo gigliato sono veramente di prima qualità, e Zohore, dopo un periodo di ambientamento, con il fisico che ha, farà sfracelli. Non mi ha invece convinto a pieno l'Inter, che ho visto in tv al debutto, anche se Stramaccioni è un tecnico di prima fascia, che negli Allievi della Roma ha unito gioco e risultati, e Bessa secondo me ben presto, pur essendo un classe '93, raggiungerà la prima squadra. La Juventus di Baroni però per me parte uno scalino sopra le altre, e Libertazzi ha i numeri nei piedi per diventare il capocannoniere nel torneo. Ovvio che nella fascia di chi può arrivare in finale sia necessario inserire sia il Genoa, da qualche anno è una bella certezza, con Improta che so che si è già allenato con Malesani prima e con Marino poi, che la Roma, che deve rinunciare a Piscitella e Viviani, ma questi sono i veri successi che devono conseguire i settori giovanili: portare giocatori in prima squadra. Straniere che possono fare strada? Mi hanno parlato molto bene del Pumas e dell'Anderlecht, anche se il vero salto di qualità il torneo può farlo soprattutto se inizieranno ad invitare le formazioni spagnole, tedesche e inglesi, che hanno nelle loro fila giovani che già giocano molto nelle formazioni dei più grandi'.