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    • Toromania: il bicchiere è mezzo pieno

    Toromania: il bicchiere è mezzo pieno

    Alla vigilia, non pochi i tifosi granata che avrebbero firmato per il pareggio su un campo difficile come quello del Mapei Stadium. Il Sassuolo, tra le mura amiche, aveva fatto molte vittime illustri, Napoli e Juventus su tutte, e soprattutto non aveva mai perso. Vedendo la partita, e soprattutto il primo tempo, i rimpianti per la formazione di Ventura sono tanti. Dopo dieci minuti di studio, il Toro ha cominciato a giocare, a rendersi pericoloso e a creare diverse occasioni da gol: anche dopo il vantaggio di Belotti, i granata non si sono fermati e hanno continuato ad attaccare. Come ha detto Ventura nel post-partita, se il primo tempo fosse finito 2-0 per la sua squadra nessuno avrebbe avuto nulla da dire. Invece, Acerbi ha sfruttato un rimpallo in area granata e ha firmato il pareggio, risultato che sarà anche quello finale. Nella ripresa, poi, il Toro ha tirato un po’ il fiato, ma il Sassuolo non ha mai dato davvero l’impressione di poter vincere il match.
     
    Nonostante i rimpianti, il bicchiere è sicuramente mezzo pieno. Vista la situazione infortuni e i recenti risultati, i granata vengono promossi dopo l’esame contro i neroverdi: una squadra viva, che sta ritrovando sicurezza e gioco, e che non può che migliorare. L’arrivo di Immobile, come detto e ridetto, ha riportato entusiasmo, ma soprattutto ha fatto sbloccare Belotti: il Gallo, per la prima volta, è andato in gol per due gare di fila, e ieri ha disputato un’altra grande partita. Si vede che è sgombro mentalmente, visto che ha provato la conclusione anche dalla distanza, senza paura. E, come sempre, non è mancato il suo contributo nemmeno in fase difensiva, recuperando diversi palloni.
     
    Al Mapei Stadium è arrivato un punto che, se per la classifica serve a poco, per il morale serve eccome. Permette di guardare con più ottimismo e serenità al futuro, e domenica ci sarà subito un altro test importante, a Firenze contro la squadra di Paulo Sousa. Da Reggio Emilia, il Toro conferma i miglioramenti visti già contro il Frosinone, con l’attacco che finalmente e con la difesa che, invece, continua a commettere qualche amnesia di troppo. Ma per adesso, visti i risultati degli ultimi mesi del 2015, va bene così.
     
    Emanuele Pastorella
     

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