Totti e Balotelli, due modi diversi di passeggiare in campo
A Roma, invece, c'è un calciatore di quasi quarantanni che chiede di giocare un altro anno. Lui si chiama Francesco Totti. Lui dovrebbe essere d'esempio per tutti coloro che sognano di diventare dei campioni, compresi quelli che campioni già sono. Francesco è attaccato alla maglia, alla Roma, ai suoi tifosi, e chissà cosa darebbe per scendere in campo di nuovo da protagonista, fosse anche per una partita di Coppa Italia. Alcuni lo accusano di non correre più, di passeggiare in campo. Così come altri si accaniscono contro Cassano per la stessa ragione. Non sono d'accordo con i detrattori dell'uno e dell'altro. Uno come Totti, in particolare, che in campo ci sa stare perchè conta anche la posizione e non contano solo i chilometri percorsi e calcolati con la asettica match analysis, non può sedere in panchina né accomodarsi in tribuna, dove, peraltro, esulta e applaude la sua Roma, dimostrando anche in questo di essere un campione vero.
Mario e Francesco: due modi diversi di passeggiare in campo...
Jean-Christophe Cataliotti - www.footballworkshop.it