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  • Udinese, il meglio e il peggio del 2012

    Udinese, il meglio e il peggio del 2012

    • Marina Presello

    IL MEGLIO

    Famiglia Pozzo - Voto 10. Ancora una volta la società ha gestito il mercato nel modo migliore. Ceduti Asamoah, Isla e Handanovic, sta già creando i prossimi grandi nomi per il 2013. Uno su tutti: Pereyra. Senza dimenticare Allan e Badu, oltre ai confermatissimi (come rendimento) Danilo e Benatia.

    Francesco Guidolin - Voto 9. Confermare una qualificazione Champions con una squadra di provincia non sembrava un'impresa possibile. Invece il ciclista di Castelfranco Veneto ha pedalato ancora più forte di tutti riuscendo a portare i bianconeri per due anni di fila alla qualificazione della massima competizione europea.

    Totò Di Natale - Voto 8. Il capitano, classe 1977, ancora una volta si conferma un eterno ragazzo. Già 10 gol nel campionato in corso, 23 nella passata stagione, 145 totali con  l'Udinese. Numeri che dicono solo in parte quanto l'attaccante napoletano sia entrato nella storia della squadra friulana.

    IL PEGGIO

    Maicosuel - Voto 5. Ci perdoni 'O Mago', ma quel cucchiaio sciagurato contro lo Sporting Braga che ha decretato l'uscita della Champions League per l'Udinese lo 'puniamo' con un'insufficienza. Poi si è rifatto, ma il sogno della seconda partecipazione ai gironi della Champions si è infranto a causa del suo errore.

    Europa League - Voto 5. Due partite sbagliate contro gli svizzeri dello Young Boys, e il passaggio del turno in Europa League è sfumato. Non è bastata l'impresa contro il Liverpool, non è bastato il cuore contro l'Anzhi. L'inesperienza si è pagata carissima.

    Luis Muriel - Voto 5. Ancora insufficiente. Passi l'infortunio, non le condizioni fisiche con cui si è presentato al ritiro estivo. Guidolin gli ha tirato più volte le orecchie. Sta a lui riscattarsi d'ora in avanti con il recupero dal problema all'anca. La risposta migliore resta sempre il campo.

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