La fiammata dell'ex Juanito Gomez regala al Verona il momentaneo primato in classifica, e un generoso Gubbio è costretto ad arrendersi, pur non demeritando. Sull'invito di Jorginho, al 41' del primo tempo, l'argentino parte in posizione dubbia prima di involarsi a rete e risolvere la partita. In apertura il portiere degli umbri Donnarumma deve superarsi su Ceccarelli, mentre dalla parte opposta Mario Rui sfiora il palo con un tiro a girare. Il secondo tempo scorre via con gli uomini di Gigi Simoni più propositivi, e a metà frazione pericolosissimi: Rafael si oppone prima al neo entrato Lofquist, poi al tentativo ravvicinato di Ragatzu. Tre minuti più tardi anche Briganti cerca il pareggio, ma la sua conclusione termina sul palo.

VERONA

L'allenatore del Verona, Andrea Mandorlini: 'Sapevamo che c'erano le premesse per una partita difficile. Abbiamo cominciato bene cercando di chiuderla subito, ma nel primo tempo è mancata la finalizzazione, a parte il gol di Gomez. Sono quelle giornate un po' così, lo dimostra il fatto che nessuna delle grandi ha vinto. Dobbiamo anche ringraziare Rafael che ci ha salvato: siamo indietreggiati troppo e qualche occasione al Gubbio è stata concessa. Un solo cambio? Era dovuto al fatto che avevo bisogno di fisicità, e non ho toccato la squadra'.

GUBBIO

A decorrere dalla giornata di oggi, la società ha ritenuto opportuno attuare il silenzio stampa di tutti i suoi tesserati, fino a nuova comunicazione.