Il Napoli non stecca l'esordio al Torneo di Viareggio, che mai come quest'anno sembra alla portata degli azzurri. La prima frazione è abbastanza equilibrata, ma al 31' Insigne jr sblocca la partita su splendido assist di Tutino. Il differente tasso tecnico tra i due club si rispecchia in ogni giocata e il vantaggio del team di Saurini è meritatissimo. Nella ripresa il Napoli, al minuto 55, realizza la rete del raddoppio al termine di un'azione corale cominciata da Insigne, rifinita da Tutino e finalizzata dal centrocampista Fornito. Il secondo gol della squadra partenopea mette il punto esclamativo su una ripresa a senso unico, che solo nei minuti finali vede l'Honved affacciarsi nell'area del Napoli, che viene salvato, in un paio di occasioni, dal portierino Crispino. Il Napoli porta a casa una vittoria convincente e offre un calcio brioso ed offensivo nonostante il terreno fangoso. Sugli scudi il tridente composto da Insigne, Tutino e Novothny, ben supportato dalla qualità di Palmiero. Nella ripresa entra pure Palma, che regala tre incursioni solitarie di alto livello e aggiunge qualità ad una squadra che gioca un calcio piacevole a prescindere dalle individualità, una vera rarità a livello di calcio giovanile. Molti gli scout presenti in tribuna: c'era Mantovani del Napoli, ma c'erano soprattutto il d.s. del Sassuolo Nereo Bonato, Giovanni Rossi e Claudio Sclosa della Juve, e il d.s. del Catanzaro Ortoli. Occhi ovviamente puntati sul bomber dell'Honved Gergely Bobal, classe 1995, che però ha offerto una prova incolore. Solo nei minuti finali, approfittando dei cambi del Napoli, il giovane attaccante ha prodotto uno spunto interessante, ma la sfida a distanza con il connazionale Novothny l'ha vinta l'ariete azzurro.

Giampaolo Saurini, tecnico della Primavera azzurra, non ha rilasciato interviste a fine partita, ma ha promosso i suoi ragazzi atraverso il profilo Twitter del club: 'Soddisfatto per il debutto, gara difficile con un avversario forte fisicamente. Ora con il Lecce dobbiamo dare il massimo'.