VIDEO L'Inghilterra è nella morsa del caro-biglietti
Amiamo tutti il calcio, ma quanto saremmo disposti a pagare per vederci una partita? Se lo sono chiesti in Inghilterra. Uno studio condotto oltremanica sui prezzi dei biglietti ha verificato che i tifosi non badano a spese. Il prezzo medio di un biglietto economico in Inghilterra è cresciuto del doppio rispetto al costo della vita nel Regno Unito dal 2011. Lo studio ha puntato il dito contro i club di Premier League, accusati di aver perso il contatto con i tifosi. La massima divisione inglese ha recentemente firmato un accordo televisivo triennale per tre miliardi di sterline. L'Associazione tifosi si è subito mossa chiedendo ai club di utilizzare questo accordo per tagliare il costo dei biglietti, sostenendo che sarebbe possibile ridurre di 30 sterline l'abbonamento annuale generando gli stessi ricavi. Il record del caro-biglietti lo detiene ancora l'Arsenal: il più costoso è di 2000 sterline, mentre se sei fortunato puoi cavartela con poco più di 1000 sterline. Più generosi quelli del Manchester City, dove puoi fare un abbonamento con 300 sterline. Se diamo un occhiata alla Bundesliga non ci sono proprio paragoni. Il Bayern Monaco è considerato un esempio di business viato che un abbonamento annuale può costare anche 104 sterline. L'ex presidente Hoeness aveva a suo tempo criticato la Prermier League lo scorso luglio dichiarando: 'Non crediamo che i tifosi siano della mucche da mungere. Il calcio deve essere di tutti'. Nonostante i prezzi attuali le richieste sono sempre in aumento. Chissà se la lotta al caro-biglietti porterà a una riduzione o se varrà la dura legge della domanda e dell'offerta.
