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  • Violamania: Ecco le leggende per rianimare un morto che cammina

    Violamania: Ecco le leggende per rianimare un morto che cammina

    La Fiorentina dei Della Valle è un morto che cammina, nel senso che c'è un rapporto logoro con una fetta consistente di tifoseria che può essere rianimato solo con un forte elettroshock. E questo elettroshock lo possono dare qualche acquisto di quelli prima maniera (Frey, Mutu, Toni tanto per fare qualche nome), oppure, o anche sarebbe meglio scrivere, una leggenda del passato, da inserire in società.
    Anche in quest'ultimo caso i nomi che farebbero al caso della Fiorentina sono tre: Antognoni, Batistuta e Rui Costa. La 'Bandiera', l'unico 10, il capitano, al secolo Giancarlo Antognoni però non ha assolutamente feeling con la proprietà: troppi bisticci, troppe mezze frasi, troppe incomprensioni. E Batistuta? Figura ingombrante, qualche contatto coi proprietari c'è stato, ma si vede che la scintilla non è scattata, perché altrimenti qualcuno si sarebbe già fatto risentire. Resta quindi Rui Costa e questa sì che è una pista concreta, anche se difficile da convincere.
    Rui al Benfica ha tutto: autonomia, forza sul mercato, autorevolezza, oltre a vivere nella città in cui ha passato gran parte della sua vita. Ed è pure nella società in cui è cresciuto ed ha finito la propria carriera come calciatore. L'unico tasto su cui Corvino può far leva per convincerlo a tornare in Italia è quello dei soldi, anche se, la parte affettiva ci sarebbe lo stesso, perché anche in Fiorentina e a Firenze, Rui Costa è stato trattato da re ed ha vissuto anni bellissimi. Un'offerta importante dal punto di vista economico per poi inserirlo da ds sotto la sua ala protettiva. 
    Fare un pronostico su come finirà questa faccenda non è affatto facile, ma se per caso andasse a segno questo colpo ecco che ci troveremmo davanti, d'incanto, ad una nuova fase, quella della rianimazione.

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