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    Violamania: orgoglio Milenkovic al Mondiale. L'Atletico Madrid e Savic...

    Violamania: orgoglio Milenkovic al Mondiale. L'Atletico Madrid e Savic...

    • Giacomo Brunetti
    Il 16 giugno 2017 Nikola Milenkovic diventava ufficialmente un giocatore della Fiorentina. Sapeva da tempo del trasferimento, tanto che circa un mese dopo, a Moena, nel giorno della conferenza stampa di presentazione, chiese di poter iniziare con un breve discorso in italiano. Mai una lamentela, nonostante l’esordio concessogli solamente a dicembre. Nei mesi successivi, si è adattato senza tentennamenti al ruolo di terzino destro, pur di trovare spazio. E, a un anno e un giorno dall’ufficialità, nell’esordio della Serbia al Mondiale, ha indossato una maglia da titolare.

    Tredici partite, non una stagione costante. Sono bastate per convincere la Serbia, addirittura non solo per i pre-convocati ma anche per un biglietto verso la Russia. E, dulcis in fundo, come detto, per l’esordio da titolare nella rassegna iridata. Bravo Nikola, siamo molto orgogliosi di te. Intanto perché sei l’unico viola al Mondiale – senza contare Milan Badelj – e poi perché hai dimostrato che l’intelligenza – specialmente se unita alle qualità – finisce spesso con il ripagarti. In un mondo spietato, era difficile azzardare l’ipotesi Milenkovic. E invece eccolo lì, a difendere il proprio Paese davanti a milioni di spettatori.

    Saggiamente, non ha sbagliato nulla. Pioli lo ha perdonato anche dopo un’ingenua espulsione. Ma, soprattutto, gli ha donato una duttilità che nessuno si immaginava a causa del suo fisico. E subito sono spuntati gli interessamenti, registrati già da tempo ma, ora più che mai, concreti grazie alla vetrina mondiale. Su tutti l’Atletico Madrid – come riportato da FirenzeViola.it – che avrebbe offerto trentacinque milioni di euro. C’è poco da fare, Nikola adesso piace a tutti. E potrebbe ripercorrere le orme di Savic, con il quale forma un binomio che riporta la mente al più grande rimpianto recente della storia viola, quel Milinkovic-Savic sfumato in sede. Proprio Savic lasciò Firenze per la corte del ‘Cholo’, lo stesso percorso che potrebbe intraprendere Milenkovic. E, stando alle notizie di rassegna stampa, per convincere la Fiorentina, nella trattativa, potrebbe essere inserito lo stesso Savic. Siamo tornati ai tempi di PazzoLivo, l’unione di Pazzini e Montolivo. Milenkovic-Savic.

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