Tragedia in Cile: assassinato il cognato di Vidal con 6 colpi di pistola
Il cognato si trovava nella propria Mazda 3 nera nei pressi di un incrocio nel comune di San Joaquin, aspettando il semaforo verde, quando è stato raggiunto da sei colpi di arma da fuoco. Nonostante fosse stato crivellato, Neira era riuscito a trascinarsi fuori dall'abitacolo, per poi essere trasportato in ospedale in condizioni disperate, morendo poco dopo l'arrivo.
Una vera e propria esecuzione, avvenuta alle ore 14 locali. Il movente non è ancora stato reso noto, e il colpevole è ricercato dalle forze dell'ordine, ma gli inquirenti starebbero seguendo la pista del narcotraffico.
Già in passato la famiglia del centrocampista cileno era infatti rimasta coinvolta in fatti di cronaca poco edificanti. Il padre Erasmo è stato arrestato due volte negli ultimi anni, con l'accusa di detenzione d'armi e spaccio di cocaina, mentre il fratello Sandrino è stato fermato per rissa. La stessa sorella Ambar, nel 2012, venne coinvolta in un giro di rapine a mano armata e per poi essere prosciolta.
