Calciomercato.com

  • Brocchi fa il tifo per Berlusconi: 'Non vendere il Milan!'

    Brocchi fa il tifo per Berlusconi: 'Non vendere il Milan!'

    Cristian Brocchi, allenatore in carica del Milan fino al 30 giugno, quando scadrà il suo mandato, parla ai microfoni di Sky Sport: "Ho tantissima voglia e determinazione. Come ho già detto tanto tempo fa per me è un sogno, ma allo stesso tempo voglio dare dimostrazione di poter fare qualcosa di buono. Io tifo perché Berlusconi non venda il Milan, ma non solo perché sono io parte in causa, ma perché lui ha fatto la storia di questo club e il Milan è sempre stato una famiglia. Vedere il Milan in mani diverse, con gente che non conosce la storia e i valori di questa società e il perché è riuscita a conseguire in 30 anni così tanti successi, la vedo un po' difficile".

    PROGETTO - "Non bastano le parole o dire che bisogna ricreare: quel DNA Milan va spiegato nelle piccole cose, dalle regole all'interno dello sporgliatoio alla professionalità nella settimana di lavoro. Stiamo mettendo giù quella che sarà la prima parte della stagione, nel momento in cui avremo l'ufficialità della cosa almeno saremo già pronti e preparati. Mi piacerebbe che il presidente non vendesse e si facesse una programmazione giusta che possa riportare entusiasmo nei tifosi".

    RAPPORTO CON BERLUSCONI - "Se ne sono dette di tutti i colori, che il presidente mi dice chi far giocare, che sono il suo uomo perché faccio ciò che dice lui: non è vero, abbiamo un buon rapporto sincero e onesto e parliamo di calcio".

    ITALMILAN - "Il Milan ha costruito i suoi successi su giovani italiani che hanno portato in alto la squadra: i vari Tassotti, Costacurta, Galli, Baresi, chi più ne ha più ne metta".

    BACCA - "E' un bomber di razza, normale che conteranno molto le sue volontà e i suoi pensieri come quelli della società".

    FINALE COPPA ITALIA - "Abbiamo messo sotto la Juventus che durante la stagione difficilmente era stata messa sotto, potrebbe essere un inizio".

     

    Altre Notizie