Crotonemania: Tagliavento, solo tu eri in fuorigioco!
Difficile fare considerazioni tecniche sul match contro gli isolani, o meglio, facile, visto che i tre punti, almeno in teoria, erano stati guadagnati. Una piccola ma decisiva sbavatura, forse, può essere rappresentata dalla cattiva gestione del vantaggio e della superiorità numerica. Dopo il rigore trasformato da Trotta e l’espulsione di Pisacane (anche queste decisioni al limite supportate dal VAR), i pitagorici avevano la possibilità, anzi l’obbligo, di fare meglio in entrambe le fasi. Per esser chiari, il momento di svagamento dei calabresi è durato solo una decina di minuti, dalla sassata di Nalini deviata miracolosamente in angolo da Rafael fino alla deliziosa punizione-gol di Cigarini, ma tanto è bastato agli ospiti per agguantare l’1-1 e strappare un punto pesantissimo, anche in condizione di piena emergenza. Note positive dai nuovi acquisti che continuano il loro graduale, ma convincente, inserimento; a Capuano, Benali e Ricci dovrebbero aggiungersi il giovane centrocampista del Milan Niccolò Zanellato, presumibilmente già oggi, e tra domani e mercoledì un attaccante tra Pinamonti e Giannetti, anche se non sono da escludere nomi nuovi.
In attesa del completamento della rosa, necessario considerando che le inseguitrici e le inseguite non mollano, aspettiamo anche che il VAR, e gli arbitri, restituiscano quanto tolto nelle gare contro Roma, Napoli e Cagliari. Il Crotone, forse, lo sa meglio di tutti: la speranza è l’ultima a morire.