Calciomercato.com

  • Euro 2016, Turchia: il cammino, la stella e la sorpresa

    Euro 2016, Turchia: il cammino, la stella e la sorpresa

    Partecipazioni: 1996, 2000, 2008

    Miglior risultato: semifinale nel 2008

    IL CAMMINO

    La Turchia è arrivata al terzo posto nel Gruppo A del turno preliminare per la qualificazione ad Euro 2016. I 18 punti conquistati dalla nazionale allenata da Fatih Terim sono frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, con 14 gol realizzati e 9 subiti. È stata preceduta in classifica dalla Repubblica Ceca - prima a quota 22 punti - e dall’Islanda, seconda con 20 punti e seguita da Olanda, Kazakistan e Lettonia. Le vittorie sono arrivate in casa contro Kazakistan (3-1), Olanda (3-0) e Islanda (1-0), in trasferta contro Kazakistan (0-1) e Repubblica Ceca (0-2). I tre pareggi sono maturati contro Lettonia (1-1 in trasferta), Olanda (1-1 in trasferta) e Lettonia (1-1 in casa). Le due sconfitte, invece, sono frutto delle gare contro Islanda (3-0 in trasferta) e contro Repubblica Ceca (1-2 in casa). Il miglior marcatore nella fase di qualificazione è stato Burak Yilmaz, attaccante trasferitosi dal Galatasaray al Beijing Guoan lo scorso febbraio, con 4 gol. Inserita nel 

    Gruppo D con Croazia (12 giugno ore 15), Spagna (17 giugno ore 21) e Repubblica Ceca (21 giugno ore 21).

    LA FORMAZIONE TIPO

    (4-5-1): Babacan; Özbayrakli, Kaya, Balta, Erkin; Çalhanoğlu, Özyakup, Inan, Tufan, Arda Turan; Yilmaz. 

    LA STELLA

    La stella della Turchia è l’esterno offensivo del Barcellona Arda Turan. Il classe 1987, trasferitosi la scorsa estate in blaugrana dall’Atletico Madrid (ha però iniziato a giocare per la squadra allenata da Luis Enrique solo a gennaio), ha totalizzato 18 presenze nella Liga con 2 gol e 3 assist. Miglior giocatore turco della sua generazione, Arda Turan è il capitano della nazionale, che si appresta a vivere una nuova sfida agli Europei dopo una qualificazione tutta in salita. Centrocampista dotato di gran tecnica che ama partire da sinistra, vanta 89 presenze in nazionale. La sua visione di gioco e la sua capacità di mandare in porta i compagni saranno fondamentali nel cammino della Turchia in Francia. Il 29enne ha dimostrato di sapersi caricare i compagni sulle spalle nel momento del bisogno, come dimostra il gol-partita segnato in Kazakistan a pochi minuti dalla fine della gara. Occhio anche ad Hakan Çalhanoğlu, classe 1994 del Bayer Leverkusen che agirà sul fronte opposto rispetto a Turan. Il suo destro è in grado di disegnare traiettorie molto insidiose, soprattutto sui calci piazzati. 

    LA POSSIBILE SORPRESA

    Oğuzhan Özyakup, classe 1992, trequartista del Besiktas è uno dei talenti più promettenti del calcio turco. In Turchia ha collezionato 31 presenze in stagione, trovando la via del gol per 9 volte e servendo assist in 7 occasioni ai compagni. Cresciuto nel vivaio dell’AZ Alkmaar, Özyakup è stato acquistato dall’Arsenal nel 2008 prima di trasferirsi al Besiktas nel 2012. Ama giocare a ridosso delle punte e si inserisce con grande frequenza negli spazi, sfruttando la sua abilità nel dribbling e la velocità palla al piede. Ha esordito in nazionale maggiore il 28 maggio del 2013. Ha scelto la nazionalità turca nel 2012, dopo aver militato nei Paesi Bassi con l’Under 17 e 19 (possiede la doppia nazionalità). Le sue prestazioni verranno osservate con grande attenzione da Mancini: l’allenatore dell’Inter, infatti, è un grande estimatore del 23enne, in scadenza di contratto col Besiktas nel 2018. 

    Altre Notizie