Fiorentina-Roma, per il premier Renzi non è ancora finita
L.C.
Il cellulare non smette di suonare da sabato sera alle 22:40 circa. Il record è andato molto probabilmente al responsabile della comunicazione della segreteria del Pd, Francesco Nicodemo, che aveva l'sms in caldo fin da pochi istanti prima del triplice fischio finale di Mazzoleni. Dal termine di Fiorentina – Roma a ieri, ovvero ben oltre le 48 ore, il presidente del Consiglio Matteo Renzi è stato fatto oggetto di un vero 'sms bombing', ovvero messaggi al cellulare a catena da una serie di stretti collaboratori e amici politici, sostenitori giallorossi, che lo hanno preso in giro dopo la sconfitta viola al Franchi di sabato scorso. Non è mancato l'sms del ministro dell'Economia Padoan, sfottuto pubblicamente durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi, dallo stesso Renzi dopo la squalifica con prova televisiva dell'attaccante della Roma Mattia Destro. E chissa' se la decisione di passare la Pasquetta in casa, nella sua residenza a Pontassieve, non sia stata per il premier anche una volontà di evitare la sua scorta, per la maggior parte composta da tifosi giallorossi. Prese in giro per l'ultima sconfitta viola anche nel giorno di Pasqua, quando Renzi ha fatto la sua comparsa sul sagrato di Piazza Duomo, con tutta la famiglia, con qualcuno che gli ha ricordato come da quando sia diventato presidente del Consiglio, la Fiorentina abbia iniziato una lunga serie di risultati negativi. Nel frattempo proprio l'ex sindaco di Firenze ha confermato all'attuale reggente della fascia tricolore della città, Dario Nardella, che sara' all'Olimpico di Roma il prossimo 3 maggio, per assistere dal vivo alla finale di Coppa Italia contro il Napoli.
