Inter, niente bomber: c'è Palacio
Rodrigo Palacio sta ben impressionando in queste prime uscite in nerazzurro tanto che Andrea Stramaccioni starebbe pensando di poterlo impiegare anche come prima punta per sostituire, in qualche partita, Diego Alberto Milito.
"El Trenza" nella sua carriera ha dimostrato di essere un giocatore molto duttile capace di non dare punti di riferimento alle difese avversarie. La scorsa stagione nelle fila del Genoa ha agito prevalentemente come seconda punta ma all'occorenza è stato anche utilizzato da prima punta dimostrando di avere un killer instinct da vero goleador.
Visto sfumare Mattia Destro, passato alla Roma, non puntando più su Giampaolo Pazzini che ormai vive da separato in casa e vista la difficoltà di arrivare a un centravanti di valore, l'idea di vedere Palacio in versione bomber potrebbe essere più che una suggestione.
Da qui alla fine del mercato Marco Branca e Piero Ausilio proveranno in tutti i modi ad acquistare un'attaccante centrale in grado di dare respiro a Milito, i nomi che circolano in questi giorni sono quattro: Pablo Osvaldo della Roma, German Denis dell'Atalanta, Abel Hernandez del Palermo e Mauricio Pinilla del Cagliari.
Quattro giocatori molto interessanti che i rispettivi club di appartenenza valutano cifre spropositate per l'attuale disponibilità economica dell'Inter. Questa situazione aprirebbe degli scenari inaspettati, con la dirigenza nerazzurra che potrebbe decidere di acquistare un solo attaccante esterno e di trattenere in rosa Samuele Longo.
Palacio vuole dimostrare di essere un calciatore da grande squadra e se il tecnico gli chiedesse di sacrificarsi per l'Inter, mandandolo qualche volta in panchina, privilegiando Ricky Alvarez, Philippe Coutinho, Wesley Sneijder a ridosso di Diego Milito, lui dovrà farsi trovare pronto e dimostrare di poter agire da bomber puro.
