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  • La Sampdoria, Praet, Muriel, Schick, Budimir e quelle clausole rescissorie...

    La Sampdoria, Praet, Muriel, Schick, Budimir e quelle clausole rescissorie...

    • Lorenzo Montaldo
    C'è una pratica che ormai è diventata comune nella Sampdoria. Un'usanza che i tifosi blucerchiati hanno imparato a conoscere con Soriano, e che stanno rivivendo con Luis Muriel. Parliamo dell'inserimento all'interno dei contratti dei giocatori doriani della famigerata 'clausola rescissoria'.

    In sostanza, chi arriva con i soldi richiesti dalla società non deve neppure trattare: passa direttamente ai colloqui con il giocatore. E' successo in estate con il Villareal e l'ormai ex capitano, potrebbe capitare nuovamente con Muriel.

    Ma l'attaccante colombiano non è l'unico ad avere una clausola. Secondo Il Secolo XIX altri tre calciatori godrebbero di questo particolare punto all'interno del loro accordo con Corte Lambruschini. La più alta è quella legata a Dennis Praet, arrivato in estate per 9 milioni e fissata a 25. Oltretutto, le clausole sono legate all'ingaggio: aumentano percentualmente man mano che lo stipendio sale. Nel caso di Praet, sembra un modo per blindare il giocatore.

    Dopo il belga, troviamo Patrick Schick. L'attaccante ex Sparta Praga era appetito da molte squadre, la Samp se lo è accaparrato e ora per strapparlo ai doriani servirebbero circa 23 milioni. Stesso discorso anche per Ante Budimir: per il croato ci vogliono 12 milioni. Oltretutto, i blucerchiati lo avevano acquistato dal Crotone proprio versando gli 1,8 milioni necessari a prelevarlo senza dover discutere con la società calabrese.

    Bisogna anche ricordare che la clausola rescissoria, almeno in teoria, non si potrebbe pagare a rate. Ecco spiegato erchè spesso le società la evitano.

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