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  • Osti: 'La Sampdoria non ha paura di volare. A gennaio nessuna uscita'

    Osti: 'La Sampdoria non ha paura di volare. A gennaio nessuna uscita'

    • Lorenzo Montaldo
    Carlo Osti si gode il momento della Sampdoria. I blucerchiati volano in campionato, nonostante la battuta d'arresto di Bologna, e navigano a vele spiegate pure in Coppa. Nel frattempo, Giampaolo sta mettendo in mostra i gioielli del domani. Parte del merito è anche del direttore sportivo doriano, che ora prova ad alzare l'asticella: "La Samp non ha paura di volare: questa squadra lavora molto sul campo, l'allenatore le ha dato un'impronta tattica, ha codificato un certo tipo di lavoro tattico" ha detto Osti a Antennablu. "La codificazione però, se troppa, crea vantaggi, ma anche svantaggi: chi ci conosce, ci aspetta. Contro le squadre che puntano ad altri obiettivi, abbiamo più spazi. C'è un sottile equilibrio che va valutato di volta in volta".

    Per perseguire l'obiettivo, la Samp ha le idee chiare anche nel mercato invernale: "A gennaio difficilmente ci potranno essere miglioramenti su questo gruppo. Non uscirà nessuno, sintomo che il gruppo resterà tale fino a giugno. Abbiamo affrontato il campionato consapevoli della nostra forza, ma senza sbandierare obiettivi che, come ho già detto più volte, vanno raggiunti, non proclamati" riporta Sampdorianews.net.

    Uno dei simboli della rinascita blucerchiata è Praet: "In lui abbiamo sempre creduto, lo abbiamo preso quando lui riteneva di poter offrire le prestazioni migliori da trequartista. Eppure, significativo del lavoro di Giampaolo, è che ora Praet stia facendo così bene nel nuovo ruolo".

    Sino ad oggi, la Samp ha evidenziato una certa dicotomia: imbattibile in casa, spesso in difficoltà in trasferta. "Giocando in casa abbiamo una carica forte, importante: il salto di qualità dovrà essere fatto durante le gare in trasferta dove deve diventare prioritario l'aspetto tecnico" spiega Osti. "Noi stiamo giocando in Coppa Italia perché la riteniamo una competizione prestigiosa e vorremo andare avanti il più possibile. Ora c'è la Fiorentina, ostacolo non facile, ma vorremmo centrare la qualificazione - conclude il ds - anche se naturalmente bisogna fare i conti con gli avversari".

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