Tagliare il numero dei giocatori in rosa era il primo obiettivo della sessione di mercato del Parma. Una sessione alla quale i crociati si sono presentati con un ottimo margine sulla terzultima e senza particolari esigenze di innesti nella formazione titolare. Ergo, Pietro Leonardi ha avuto la possibilità di fare ulteriormente cassa con alcune operazioni che non influivano sulla squadra a disposizione di Roberto Donadoni, come la cessione a titolo definitivo di Joel Obi all'Inter (in cambio di tanti giovani per l'oggi e il domani) e quella in comproprietà di Fabio Borini alla Roma. Per tagliare ulteriormente l'età media è arrivato Stefano Okaka sempre dai giallorossi, ingaggio che è la premessa all'addio di Hernan Crespo, destinato ad accettare l'offerta della Premier League indiana.

L'attacco e la difesa sembrano già al completo, anche perché con l'arrivo di Stefano Ferrario dal Lecce (scambio con l'esubero Manuele Blasi) il giovane Rolf Feltscher avrà la possibilità di andare a giocare altrove. E in avanti, non sarebbe un problema anche la partenza di Graziano Pellè (su di lui Cesena e Palermo). Il nodo vero e proprio che restava da sciogliere era il centrocampo. Leonardi, come detto, ha salutato Blasi ma anche due giovani che avevano trovato pochissimo spazio come Ze Eduardo (in prestito all'Empoli) e Obiora Nwanko (sempre a titolo temporaneo al Gubbio). Qui di arrivi c'è soltanto Jonathan, che nel nuovo 3-4-3 o 3-5-2 di Donadoni andrà a far concorrenza a Francesco Valiani sull'esterno di destra.

Ma proprio in mediana si sta lavorando per l'ultimo innesto del restyling, quello che riporterà a Parma un giocatore di peso davanti alla difesa, quel giocatore che manca da due anni, quando fu venduto McDonald Mariga all'Inter. Proprio il keniota è a un passo dal ritorno, come confermato anche dall'agente del giocatore Federico Pastorello. Altrimenti, attenzione ai contatti insistenti con la Sampdoria fatti registrare negli ultimi giorni. Perché Angelo Palombo piace da sempre a Donadoni e, in caso di mancato ritorno di Mariga, il grande nome per gli ultimi giorni di mercato potrebbe essere proprio lui. Il modo migliore per chiudere degnamente una campagna acquisti razionale e priva di grandi voli pindarici. Ma utile per concludere la stagione nel migliore dei modi.