Calciomercato.com

  • Roma-Fiorentina: botta e risposta di CM

    Roma-Fiorentina: botta e risposta di CM

    Nella serata di oggi si affronteranno due delle realtà che stanno attraversando il miglior momento di forma del campionato. La Roma di Luciano Spalletti, reduce da sei vittoria consecutive e fresca di terzo posto, e la Fiorentina di Paulo Sousa, che tanto bene ha impressionato nell'ultimo big match contro il Napoli. 
    Noi di calciomercato.com, per tastare gli umori delle piazze ne abbiamo parlato con Francesca Schito e Stefano Del Corona, rispettivamente inviati di Roma e Fiorentina. Ecco il loro botta e risposta: 

    Stato di forma

    F: La Roma arriva a questa gara con un terzo posto da difendere e sei vittorie alle spalle, quindi sicuramente con una sicurezza a una serenità che non aveva da mesi. La mano di Spalletti è ormai chiara e i giocatori giocano in fiducia, specialmente i nuovi, Perotti e El Shaarawy. 

    S: La Fiorentina che abbiamo visto contro il Napoli non solo ha assorbito il contraccolpo della dura sconfitta contro il Tottenham, ma anche dimostrato che ha gamba e corsa, perché reggere fino alla fine a quei ritmi e contro un avversario importante come il Napoli non era affatto facile. Quindi stato di forma buono, anche se Sousa ha avuto pochissimi giorni di tempo per preparare la partita con la Roma e si è dovuto concentrare sul recupero delle forze da parte dei suoi giocatori.

    Spalletti contro Paulo Sousa

    F: C'è molta stima e rispetto da parte di Spalletti nei confronti del tecnico della Fiorentina. Ne ha parlato spesso in maniera molto positiva, questo vuol dire che lo segue con particolare attenzione e ne studia i dettami tattici. Questo mi lascia immaginare che stasera la gara possa essere preparata in maniera davvero dettagliata dal tecnico toscano. 

    S: Una sfida davvero interessante così come interessante è stata quella tra Sousa e Sarri, perché parliamo di tecnici che danno un'impronta di gioco alle proprie squadre, facilitati come sono anche dalla presenza di elementi molto tecnici all'interno delle stesse. Tutto questo dovrebbe essere garanzia e sinonimo di spettacolo.

    Il duello

    F: Penso che la chiave della gara possa essere nei comportamenti dei centrocampisti. Qualora i centrali di centrocampo giallorossi riuscissero a contenere le iniziative di Borja Valero e Vecino, il predominio della manovra sarebbe della Roma. 

    S: Salah contro chi lo marcherà, presumibilmente Roncaglia. Primo perché Salah quando parte può mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Secondo perché Roncaglia non sempre è affidabile e dalla sua tenuta dipendono anche molto le sorti della gara. Terzo perché Salah è Salah: è sicuramente un motivo di interesse all'interno di una partita che di interesse ne genera tanto.

    Lo spauracchio

    F: Kalinic. Seppur non in un momento di forma particolarmente brillante, l'attaccante viola rimane il pericolo pubblico numero uno. Le partite di cartello sono uno stimolo ancora maggiore per fare qualcosina in più. Sarà bene non sottovalutare la punta della Fiorentina. 

    S: Per le ragioni di cui ho già parlato ribadisco il nome di Salah. E aggiungo anche che per c'è una sorta di maledizione che la Fiorentina paga e questa maledizione si chiama "ex". Quando i viola si ritrovano ad incontrare personaggi che hanno fatto parte del passato, puntualmente o quasi, ecco che arriva il gol. Salah però avrebbe già fatto centro all'andata quindi sarebbe il caso che non replicasse.

    La sorpresa

    F: La sorpresa potrebbe essere l'assenza di Dzeko dal primo minuto. E' possibile che Spalletti possa optare per un attacco senza punti di riferimento, per non agevolare le marcature della difesa viola. Ecco allora che potrebbero trovare spazio, oltre all'insostituibile Salah, Perotti e El Shaarawy. 

    S: Il gioco e gli uomini di Sousa non sono più una sorpresa per nessuno. Attenzione però ai panchinari o anche a qualcuno che non ha avuto grande spazio finora, per vari motivi, come Tino Costa, preso a gennaio dal Genoa via Spartak Mosca.

    Il punto debole

    F: In uno stadio senza la Curva Sud in costante sciopero, il rischio maggiore potrebbe essere un calo di tensione dei giallorossi dopo aver raggiunto quel terzo posto che a inizio stagione era il traguardo minimo per la società. Dovrà essere bravo Spalletti a mantenere alta la concentrazione dei suoi uomini. 

    S: Il punto debole della Fiorentina è rappresentato dal rendimento con le cosiddette grandi. Finora è riuscita a battere solamente l'Inter (andata e ritorno), poi ha pareggiato col Napoli (e perso in Campania) ed ha dovuto lasciare il passo alla Juventus e alla Roma al Franchi. Poco per una squadra che punta ad un posto in Champions, un fatto che denota forse difficoltà ad approcciare questo tipo di incontri.

    La probabile formazione

    F: Rischia l'esclusione il bomber bosniaco, quindi i miei undici titolari sono: Szczesny, Florenzi, Rudiger, Manolas, Digne, Nainggolan, Keita, Pjanic, Salah, Perotti, El Shaarawy. 

    S: Sousa ha preannunciato di voler privilegiare la freschezza di alcuni giocatori, quindi è logico aspettarsi diversi cambiamenti rispetto a quanto visto contro il Napoli. Le sorprese sono dietro l'angolo, però proviamo ad azzardarla: Tatarusanu, Roncaglia, Gonzalo, Astori, Pasqual, Badelj, Vecino, Ilicic, Borja Valero, Bernardeschi, Kalinic. 

    Altre Notizie