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  • Roma, i soldi di Romagnoli su Dzeko

    Roma, i soldi di Romagnoli su Dzeko

    • Valerio Nasetti
    Sabato 25 luglio. E' la dead-line per acquistare Edin Dzeko. Il d.s. Sabatini ha chiesto e ottenuto dieci giorni di tempo dal Manchester City per trovare i 25 milioni di euro utili per comprare il centravanti bosniaco. La Roma lo proverà ad acquistare con la formula del prestito oneroso con il diritto di riscatto. La dirigenza spera dunque di poter vendere almeno due pezzi del tridente d'attacco uscente: Gervinho, Destro e Doumbia. Ma non sarà semplice.

    Gervinho ama la capitale e se ne andrà via soltanto in cambio di uno stipendio mostruoso: basti pensare che non sono serviti neanche i 4,5 milioni annui offerti dall'Al Jazira per convincerlo a cambiare aria.  Anche Destro si è lasciato fuggire un'occasione importante: il Monaco. In cuor suo vuole rimanere in Italia e aspetta la Fiorentina. Non una buona notizia per le casse della Roma, considerando che l'offerta viola sarà sicuramente inferiore a quella inoltrata dai francesi. Sarà ancora più complicato racimolare soldi da Doumbia. c'è l'interesse sia del Cska Mosca sia del West Ham che lo vorrebbero però a costo zero, i giallorossi invece chiedono 14 milioni per rifarsi della spesa fatta sei mesi fa.

    In questa fase molto confsuionaria del mercato giallorosso, la chiave per risolvere ogni tipo di problema può essere Alessio Romagnoli. Guardacaso la Roma ieri ha rifiutato proprio un'offerta di 25 milioni dal Milan. Ma se entro fine mese non sarà riuscita a vendere nessuno, allora il Manchester City riceverà i soldi che arriveranno dal conto corrente di Trigoria derivanti dalla vendita del giovane difensore centrale.

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