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  • Romamania: Dzeko re dei bomber, Fiorentina schiantata

    Romamania: Dzeko re dei bomber, Fiorentina schiantata

    Presentata come una sfida potenzialmente equilibrata, Roma-Fiorentina si è rivelata una carneficina per i viola. I ragazzi di Spalletti hanno passeggiato sui toscani, rendendo l'inusuale posticipo del martedì una scampagnata addirittura più semplice del quarto di finale di Coppa Italia contro il Cesena. Mostruosa la superiorità dei giallorossi, addirittura imbarazzante - per la formazione di Paulo Sousa - il confronto tra le due difese: impenetrabile quella composta da Manolas, Fazio e Rudiger, impresentabile quella viola, con Sanchez, Rodriguez e Astori totalmente in balia di Nainggolan, El Shaarawy e Dzeko.
    Proprio il bosniaco è l'uomo copertina della notte dell'Olimpico: una doppietta che lo lancia in testa alla classifica cannonieri di una Serie A equilibratissima almeno per lo scettro dei bomber, con l'ex City, Mertens, Icardi, Belotti e Higuain tutti all'inseguimento del trionfo. Almeno per il momento, Dzeko è anche in corsa per la Scarpa d'Oro, alle spalle solamente di Edinson Cavani - 23 gol in campionato per l'uruguaiano ma un coefficiente inferiore della Ligue 1 lo porta a "soli" 34.5 punti nella speciale graduatoria, mezzo in più degli inseguitori - e appaiato a Pierre Emerick Aubameyang. Non male, per un attaccante che veniva ritenuto da tutti inadatto al campionato italiano solamente sei mesi fa.
    Una vittoria fondamentale per dimenticare la doppia sfida Sampdoria-Cesena: la Roma riparte di slancio all'inizio di un ciclo durissimo. Crotone, poi l'incrocio andata e ritorno con il Villarreal con l'intermezzo Torino all'Olimpico, Inter in trasferta, derby di andata di Coppa Italia e infine Napoli. Un tour de force da prendere con le molle alla luce di una rosa non particolarmente lunga ma che ha trovato strada facendo due titolari preziosissimi come Fazio, ieri anche in versione goleador, ed Emerson Palmieri, che ha oscurato il lanciatissimo Federico Chiesa e ha messo in crisi Sanchez. L'inserimento di Grenier può rivelarsi decisivo visti i tanti impegni.

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