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  • Toromania: tenere Belotti è stato un colpo da più di 100 milioni

    Toromania: tenere Belotti è stato un colpo da più di 100 milioni

    • Andrea Piva
    Andrea Belotti è rimasto al Torino e questo, quando lo scorso campionato è terminato, non sembrava affatto scontato. Analizzando la sessione di mercato della squadra granata è giusto iniziare prorpio dalla permanenza del Gallo: le offerte per l'attaccante non sono mancate (Milan  Chelsea su tutte) ma nessuno ha bussato alla porta di Urbano Cairo con quei 100 milioni previsti dalla clausola rescissoria. Il presidente granata è stato di parola e, come promesso, non ha venduto il centravanti a una cifra inferiore. Belotti è quindi ancora un giocatore del Torino: un colpo questo che vale anche più di 100 milioni, che fa partire la squadra granata avantaggiata per un posto in Europa.

    Ora Sinisa Mihajlovic può contare su un attacco di primissimo livello, un reparto offensivo che può trascinare la squadra granata all'Europa: oltre a Belotti, Falque e Ljajic, l'allentore serbo può infatti contare anche su M'Baye Niang. Il francese è stato il grande colpo dell'ultimo giorno di mercato: un affare da circa 16 milioni di euro che può far fare il salto di qualità alla squadra. L'attaccante è arrivato su espressa richiesta del tecnico che lo conosce e lo stima da tempo, lo aveva già allenato ai tempi del Milan e sa come farlo rendere al meglio. Oltre che l'attacco il Torino ha rinforzato anche la difesa con gli acquisti di Lyanco, N'Koulou, Burdisso e il ritorno di Bonifazi, a centrocampo non c'è più Benassi ma Mihajlovic può poi contare sui muscoli e la personalità di Rincon, un giocatore più adatto al ruolo di mediano nel 4-2-3-1. Tra i pali è stato preso un portiere di esperienza e affidabilità come Sirigu. Quello fatto quest'estate dal Torino è stato un mercato perfetto per una squadra che punta a terminare il campionato nelle prime posizioni. O quasi. Per la perfezione si sarebbe dovuto trattenere Davide Zappacosta, resistendo ai milioni del Chelsea, ma alla fine il numero 7 è stato sostituito con un giocatore affidabile come Cristian Ansaldi. Toro promosso e con voti alti, con questa squadra l'Europa League non è solamente un sogno.

    Piccola nota a margine: per Cairo quello appena conclusosi è stato il mercato del “compro oggi, pago domani”. Molti degli acquisti, nonostante i tanti milioni incassati dalle varie cessioni (circa 85 milioni) sono stati fatti con la formula del prestito con diritto o obbligo di riscatto: Niang, Ansaldi, N'Koulou, Sadiq, Rincon sono tutti arrivati a titolo temporaneo. Al momento il presidente granata ha speso circa 30 milioni, la stessa cifra la spenderà fra un anno se deciderà di riscattare tutti questi giocatori (alcuni, vedi Niang, sarà obbigato a farlo). Oltre che Mihajlovic, che ha a disposizione una rosa all'altezza degli obiettivi prefissati, anche le casse societarie possono essere soddisfatte di questa sessione di mercato.

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