Vittoria preziosissima per il Vicenza, che nello scontro salvezza con l'AlbinoLeffe si impone di misura e infligge un colpo durissimo ai seriani che vedono le speranze sfumare di partita in partita. Vince la paura di perdere nella prima frazione. L'occasione più pericolosa capita sui piedi di Foglio al 13', con Frison attento nel deviare in corner. Il Vicenza agisce di rimessa e si segnala solo per il colpo di testa di Maiorino al 33', terminato alto sopra la traversa. Nella ripresa la gara si fa più interessante. Gli ospiti sono intraprendenti e ci prova con Abbruscato al 10'. La svolta arriva nel finale: al 42' Paolucci firma il gol dopo una ribattuta di Offredi. Al 49' Andrea Belotti, classe '93, colpisce la traversa da posizione defilata: sulla ribattuta Cisse non riesce a girare in rete.
ALBINOLEFFE
L'allenatore dell'AlbinoLeffe, Valter Salvioni: 'Il Vicenza si è chiuso, noi dovevamo riuscire a far girare la palla velocemente, e l'abbiamo fatto anche bene. A livello di testa non era una partita facile, un po' di nervosismo ci poteva stare. Ci è mancata la concretezza. La salvezza? Abbiamo ancora speranze, perché i risultati delle altre ci tengono ancora lì. Il rammarico è per quattro-cinque palle non sfruttate e quella traversa al novantesimo... Il risultato è bugiardo, loro non hanno praticamente mai tirato in porta. Ora bisogna lavorare sulla testa dei ragazzi. Io in discussione? Io faccio il mio lavoro, non ho paura. Poi la società farà le sue valutazioni'.
VICENZA
Il direttore sportivo del Vicenza, Stefan Schwoch: 'E' stata dura. Non contava il bel gioco, contavano i punti. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa in più, mentre l'AlbinoLeffe non si è mai reso pericoloso. E' una vittoria importante, con segnali importanti: finalmente c'è stata un po' di buona sorte. Sabato ci attende un'altra sfida contro una diretta concorrente. Abbruscato? Per lui è un momento difficile, che comunque ci può stare, ma noi dobbiamo guardare all'intero collettivo. Rimane comunque un giocatore importante. La sostituzione? Non so se ci sia un caso o se non l'abbia digerita, ma comunque è il mister che decide. E se era arrabbiato è perché tiene alla maglia'.
