Presentata questa mattina al Mandela Forum di Firenze la serata che il prossimo 4 marzo vedrà ritrovarsi ex compagni, giocatori e tanti tifosi della Fiorentina per festeggiare l'uscita del libro di Giancarlo Antognoni 'Dieci modi di dirti ti amo', scritto con Luca Calamai. 'E' una bellissima iniziativa, una bellissima giornata. Conosco Antognoni, è un grande amico, sono onorato e felice del suo invito - ha detto l'attuale numero dieci viola Adrian Mutu, presente questa mattina al Mandela Forum -. Bisognerebbe farne più spesso di queste iniziative, perché Antognoni merita questa riconoscenza ogni giorno. Non si possono fare paragoni fra me ed Antognoni, perché quest'ultimo è stato il più grande giocatore della storia della Fiorentina, e perché io sono più punta mentre lui era più un fantasista. Ci accomuna il numero dieci sulla maglia, che prima ha indossato lui e che oggi con orgoglio indosso io'.

'La prima cosa che mi hanno detto quando sono arrivato a Firenze ed ho scelto la maglia numero dieci, è che prima di me l'aveva indossato Antognoni, e sapevo che era una maglia pesante per averla indossata anche Rui Costa e Baggio - ha spiegato Mutu -. E' stato un peso che ho accettato con serenità e responsabilità. Mi sarebbe piaciuto giocare con Antognoni, per ammirare la sua grandezza dal campo, e sicuramente avrei segnato di più. L'obiettivo è finire in crescendo la stagione, comincio a sentirmi bene a livello di condizione fisica, spero di farlo vedere presto'.