Calciomercato.com

  • Atalanta, Gasperini: 'Muriel sta meglio di un mese fa. Zapata? La sua è una situazione delicata...'

    Atalanta, Gasperini: 'Muriel sta meglio di un mese fa. Zapata? La sua è una situazione delicata...'

    • Marina Belotti
    Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, alla vigilia della gara contro l’Empoli, in programma domani sera alle 20.45 al Gewiss Stadium di Bergamo, carica i suoi: “Contro l’Empoli abbiamo bisogno di una vittoria per rilanciarci, avvicinarci a quelle davanti e distanziarci da quelle dietro, non basterà una partita ma bisognerà partire da quella di domani”. 

    INFORTUNATI- “Mancheranno Vorlicky, Koopmeiners e Djimsiti, grazie alla sosta li possiamo recuperare entrambi, Djimsiti e Koopmeiners, va benissimo la sosta in questo momento, se riusciamo a vincere però, tutti dovremo poi spingere nella volata delle ultime 11 gare dove possono succedere tante cose”.

    ZAPATA E MURIEL- "Zapata, Muriel e Pasalic hanno già recuperato per Napoli, a maggior ragione ora, Duvan ieri non si è allenato, la sua è una situazione delicata dopo i tanti infortuni ma a Napoli ha fatto sicuramente bene, speriamo stia bene oggi e vediamo domani. Se lo convoco è perché penso di utilizzarlo poi dal 1’ o a partita in corso, dipende da condizione e disponibilità. Viene da un periodo di infortuni continui che gli crea qualche sensazione, è abbastanza normale, sono percezioni sue che oggi valutiamo, se lo vedo convinto bene. Muriel ha in queste ultime settimane la condizione migliore, lui ha sempre partecipato alle gare, quando lo vedo in difficoltà fisicamente allora preferisco inserirlo a gara in corso, ora ha una condizione migliore di un mese fa. Højlund e Lookman hanno dimostrato buone condizioni, anche i grandi bomber storicamente hanno momenti meno favorevoli, sono due giocatori pronti, fanno parte tutti della stessa squadra con Muriel e Zapata, se tutti fanno qualcosa di importante si alza il livello della squadra”.
     
    L'EMPOLI- “Non sarà facile, ha pareggiato col Torino e vinto con Inter e Lazio, è una squadra che gioca a calcio, giovane e fresca, in buone condizioni, è una società modello da sempre per me per quello che riesce a fare e perché riesce a stare in Serie A, dobbiamo giocare una gran bella partita avendo la forza di reagire”.
     
    TANTE SCONFITTE-  “Anche le altre sono cadute, ce ne sono tante in grado di togliere punti alle squadre, anche l’Empoli ha vinto a Milano con l’Inter, siamo lì nonostante abbiamo fatto pochi punti nell’ultimo periodo, se riusciamo a invertire la rotta e creare un filotto positivo possiamo giocare tutto, ci sono 12 giornate che sono tante, è il momento di guardare avanti, noi domani dobbiamo avere grande entusiasmo e voglia, sappiamo che ce la possiamo giocare. Ogni partita è diversa, Milan, Napoli, Udinese, non abbiamo costruito poco, se i gol non arrivano la colpa può essere il momento, gli avversari, i singoli, dobbiamo tornare ad avere risultati e soluzioni anche dalla panchina”.
     
    CAMPIONATO EQUILIBRATO- “Le squadre hanno tutte obiettivi raggiungibili, sia per chi è a metà sia per chi è davanti, le squadre dietro sono avvicinate tutte a gennaio. L’Atalanta è quella di tutto l’anno, ha avuto maggiori risultati a gennaio, poi minori, ma penso riguardi tutte le squadre in questo periodo di questo campionato, si fa fatica ad accettare che l’Atalanta possa avere delle difficoltà a seconda degli avversari ma queste sconfitte rappresentano il periodo, o l’allenatore non capisce niente o questo è il rendimento possibile della squadra...Secondo me però ogni stagione è diversa, non si possono fare confronti tra una stagione e l’altra, sono diversi momenti e avversarie, da 26 giornate noi siamo lì, un po’ più avanti e un po’ più indietro ma mai c’è stata una stagione dove per 26 giornate l’Atalanta era così in alto. Proviamo a ripeterci, questo sì. A Napoli e con l’Udinese io ho visto una squadra viva e non in difficoltà atletica o psicologica, motivata, ha sempre fatto le sue partite, adesso speriamo di riuscire a vincere una partita, devi fare delle cose in più, gol e buone giocate”.

    Altre Notizie