Edi Reja, tecnico dell'Atalanta, ha parlato ai microfoni di Premium Sport dopo la sconfitta con il Napoli: "Abbiamo fatto bene, solo che non abbiamo concretizzato le poche occasioni create. Nel primo tempo meglio, perché poi loro nel secondo hanno alzato i ritmi e hanno quel giocatore lì davanti che è veramente incredibile. Siamo anche riusciti a rimettere in piedi la partita, ad ogni modo a me interessava venire qui a fare il nostro gioco: vanno fatti i complimenti anche al Napoli, spero che mantenga il secondo posto. Il mio futuro? Decidiamo alla fine del campionato, ci siederemo io e il presidente, ma va fatto in due: ogni giorno leggo un nome nuovo associato alla panchina dell’Atalanta e per chi ci è seduto non è simpatico e rispettoso, ma è il divertimento di voi giornalisti. Speravo di mantenere, nella seconda parte di stagione, i ritmi della prima: questa è una squadra da 50 punti, purtroppo l’infortunio di Pinilla, la partenza di Denis e il ritardo di condizione di Borriello ci hanno un po’ penalizzato in attacco. Fare 14 partite senza vittorie non era da Atalanta, ma per fortuna poi ci siamo sistemati e questo mi piacere soprattutto per i ragazzi che quest’anno hanno lavorato benissimo".
