Atalantamania: non riprendiamoci (per il) Kulusevski, questa Dea è una big!
KULU...CHI? - L'atteso protagonista della sfida, l'ex di turno, disputa forse la peggiore partita del campionato. Sarà stata la troppa emozione per ritrovare lo stadio di Bergamo? O la pressione di chi deve dimostrare di valere i tanti milioni spesi dalla Juventus? Percassi gongola per la clamorosa plusvalenza e si gode i suoi gioielli, anche perché - per dirla tutta - spazio per il buon Dejan Kulusevski, in questa Atalanta, non c'è. Per info, chiedere a Gasperini.
IL PROFESSORE - Una gioia per gli occhi, questo Josip Ilicic. Che a dire il vero inizia la sua partita a rilento, mezzo svogliato. Poi decide che non vuole essere 'spettatore non pagante' e comincia a sfidare Sepe: il portiere gialloblu si difende come può, e fin quando può. Deve arrendersi, però, quando "la nonna" (nel giorno della Befana, tra l'altro) sfodera un tiro al volo d'altri tempi che meriterebbe di entrare nella sigla della prossima Serie A, e poi serve il bis dopo uno slalom. Chapeau.
INTER DECIM...ATA - Non ci saranno Skriniar e Barella contro la Dea sabato prossimo, squalificati. In un 'San Siro' che si annuncia già strapieno in ogni ordine di posto, l'Atalanta respirerà quell'aria di big match che ha già assaporato in Champions League, proprio alla 'Scala del calcio'. Una sfida per cuori forti, ventiquattro ore prima di Roma-Juventus: la lotta incrociata Scudetto-Champions entra nel vivo, e Bergamo si vuole intromette tra Milano e Torino.